I dipendenti della Regione sicilianapesano un quarto della spesa nazionale
Nel 2010 ha speso 1,7 miliardi di euro contro i 6,6 miliardi di tutte le altre elezioni italian
"La Regione siciliana si prepara a stabilizzare quasi ventimila precari. Alla vigilia delle elezioni è il carburante che serve alla giunta Lombardo per alimentare un consenso inaridito. Tanto più scarso adesso perché, di ribaltone in ribaltone, il Pd è entrato in maggioranza contraddicendo totalmente il voto del 2008. A ottobre, con tutta probabilità, la Sicilia tornerà alle urne con un anticipo di sei mesi sulla scadenza naturale", spiega Nino Sunseri su Libero in edicola oggi. E la stabilizzazione dei ventimila precari è soltanto l'ultimo eccesso dell'isola, i cui dipendenti si mangiano un quarto della spesa nazionale. La Regione siciliana ha speso nel 2010 per i propri dipendenti 1,7 miliardi di euro. Per le stesse necessità le regioni italiane, tutte insieme, (incluse le Provincie autonome) hanno speso 6,6 miliardi di euro. Come dire che la Sicilia - che pure conta l'8% della popolazione nazionale- si intesta il quasi il 26% di tutta la spesa relativa al personale delle regioni italiane. Leggi l'approfondimento su Libero in edicola oggi, sabato 16 giugno