Via 500 auto blu su 8mila Caro Monti, puoi fare di più
I dati relativi ai pirmi 5 mesi del 2012
Taglio di 1.117 vetture di servizio della Pubblica Amministrazione nei primi cinque mesi del 2012. La riduzione riguarda soprattutto le auto blu, in calo di 513 unità su un totale di 8.770 auto. Sono queste le cifre riportate da Formez Pa, il Centro servizi, assistenza e studi per l'ammordenamento della Pubblica amministrazione, che svolge il censimento delle auto blu e monitora i costi per conto del Ministero. Cifre che, soprattutto per quel che riguarda la sforbiciata relativa alle auto blu, deludono le aspettative e tradiscono le buone intenzioni che aveva annunciato Mario Monti. Amministrazioni centrali - La diminuzione delle auto di rappresentanza è percentualmente molto più accentuata nelle amministrazioni centrali, dove da gennaio a oggi risulta in calo del 15,9 per cento. Nelle amministrazioni locali invece la riduzione è stata pari a 4 punti percentuali. La riduzione netta è di 1.117 vetture, come saldo tra 836 nuovi contratti, che per il 63% riguardano rinnovi di noleggi e 2.013 cessazioni o dismissioni. Inoltre il parco auto della Pubblica amministrazione è diminuito di ulteriori 500 vetture per cancellazioni da parte delle Amministrazioni di automezzi iscritti per errore, vale a dire ambulanze o auto già dismesse. Secondo i dati di Formez PA, il parco totale è al 31 maggio pari a 62.144, includendo le 124 autovetture in uso agli Organi Costituzionali. Le differenze territoriali - Per quanto riguarda le differenze tra Nord e Sud, il Meridione continua a registrare il numero più elevato di vetture della Pubblica Amministrazione con percentuali di auto blu sul totale delle auto pubbliche nella Regione che oscillano dal 28 al 35 in Sicilia, Puglia, Calabria, Campania e Basilicata, a fronte di percentuali nelle regioni del Nord che vanno dal 3,1 dell'Emilia Romagna al 9 della Lombardia.