Vecchio Continente sta per morire"Euro, meno di tre mesi di vita"
Il numero uno del Fmi, Christine Lagarde, suona l'allarme in un'intervista alla Cnn: "Restano meno di 90 giorni per salvare la moneta unica"
Di tempo per salvare il Vecchio Continente e l'euro ne è rimasto poco. Siamo agli sgoccioli. E oggi, martedì 12 giugno, sono due gli appelli - uno europeo, uno italiano - che hanno fatto maggior rumore. Il primo è quello di Christine Lagarde, il direttore del Fondo Monteraio internazionale, che intervistata dalla Cnn non usa giri di parole: "Ci sono meno di tre mesi per salvare l'euro". L'altro è quello del quotidiano di Confindustria, Il Sole 24 Ore, che si rivolge direttamente ad Angela Merkel (come fece lo scorso novembre con Silvio Berlusconi e il titolo cubitale "Fate preso"). Il concetto è il medesimo: "Schnell, Frau Merkel". Ovvero, Angela fai in fretta ad abbandonare le tue convinzioni suicide, oppure saremo "kaput", tutti quanti. "Meno di tre mesi" - Le parole che fanno più rumore e che più incidono sull'andamento dei mercati restano quelle della Lagarde. Che spiega: se saranno necessarie ulteriori misure per salvare l'euro, devono essere varate subito, "in meno di tre mesi". E l'uscita o meno di Atene dalla moneta unica, a questo punto, "è una questione di determinazione politica". Alla domanda se condividesse la previsione del finanziere George Soros, secondo il quale l'Europa ha solo tre mesi per salvare l'euro, dopo aver tentennato, il numero uno del Fmi ha risposto tranchant: tre mesi sono troppi, gli interventi vanno "presi più rapidamente, in meno di tre mesi, direi". Quindi la precisazione: "Non sto fissando un termine ultimo entro il quale tutta la situazione debba sbrogliarsi. I mercati ritengono che stia avvenendo troppo lentamente e questo è ovviamente il messaggio che mandano". "Merkel? Donna coraggiosa" - Sui conti pubblici, Lagarde ha spiegato che vanno risanati "gradualmente e in modo fermo", ma questo non deve rappresentare "la stretta della cinghia di cui tutti stanno parlando", ha commentato a proposito del dibattito su crescita e austerity. L'erede di Dominque Strauss-Kahn non si è invece sbilanciata sulla possibile uscita di Atene dall'euro: "Sarà una questione di determinazione politica". Nell'intervista, Lagarde, ha definito la cancelliera tedesca Angela Merkel una "leader forte e una donna coraggiosa in un mondo dominato dagli uomini".