Arisa canta l'Inno di Mameli, lo stadio la fischia
Il pubblico non apprezza la performance prima della finale di Coppa Italia tra Juventus e Napoli
Ad introdurre la finale di Coppa Italia poi vinta dalla Juventus è stata invitata la cantante Arisa: a lei il compito di cantare l'inno nazionale. Ma quando lo speaker dello stadio Olimpico di Roma annuncia l'arrivo dell'artista, si leva una selva di fischi da parte dei tifosi del Napoli. Il gesto è stato fortemente stigmatizzato dal presidente del Senato, Renato Schifani, che nell'intervallo dell'incontro si è detto "sconvolto". Arisa fischiata durante l'Inno nazionale Guarda il video su LiberoTV Arisa: "Una vergogna" - Dell'episodio ha poi parlato la stessa Arisa: "Molti sostengono che i fischi fossero indirizzati alla mia esecuzione e io lo avrei preferito, invece chi ha fischiato lo ha fatto prima ancora che iniziassi a cantare, ce l'avevano proprio con l'inno d'Italia. In passato ci sono già stati episodi analoghi. E' una vergogna", si è sfogata la cantante con l'agenzia di stampa AdnKronos. "I fischi - ha aggiunto -, come cantante, mi hanno lasciata indifferente: un po' perché non li sentivo rivolti a me, e un po' perché in vita mia ne ho già ricevuti tanti. I giudizi del pubblico su di me li rispetto, volevo fare la cantante da quando avev quattro anni e non sempre mi hanno applaudito. Mi ricordo che a Forlì mi hanno persino tirato un pomodoro...".