Melissa Satta, una superstar in costume da bagno

L'ex velina testimonial d'eccezione per Emamò: a Milano sfila in bikini per la collezione omaggio a Frida Kahlo

Un evento dedicato al beachwear raffinato, femminile e glamour della griffe, che festeggia i primi 10 anni dalla fondazione. La collezione pe 2012 Emamo' è un omaggio alla pittrice messicana Frida Kahlo: i kaftani, i costumi e le camicie disegnate da Emanuela Corvo sono ispirate ai colori e alle atmosfere che l'artista ha vissuto in prima persona e ha saputo trasmettere attraverso i propri quadri. Non è tutto: la collezione Emamò è un omaggio alla donna Frida. Una donna decisa, indipendente, forte e fragile.In passerella Melissa Satta. A oltre 100 anni dalla nascita della pittrice messicana, il marchio celebra la sua arte con la collezione pe 2012. Un'icona femminile, una donna forte e fragile allo stesso tempo, ammirata e provocatoria, autrice e protagonista di un'arte che è allo stesso tempo espressione di un sentimento e del linguaggio del proprio corpo, Frida Kahlo è, nell'immaginario comune, “la” pittrice del Novecento. Protagonista, con le sue opere, di grandi e piccole battaglie, politiche e personali. Una lottatrice e una moglie, ma soprattutto un'artista. A lei, nata nell'estate del 1907, e alla sua forza creativa, ai colori dei suoi dipinti e alle atmosfere in cui ha vissuto, si ispira la collezione primavera estate 2012 di Emamò . Costumi, kaftani, parei: pezzi da indossare nel tempo libero e in spiaggia, capi nei quali sentirsi a proprio agio e comunicare la propria femminilità in modo spontaneo e sensuale, una linea attraverso la quale il brand racconta la passione per il viaggio, si emoziona per la novità della scoperta e si sofferma sui particolari autentici della vita. La collezione è frutto di una personale rivisitazione del mondo romantico che, correndo sulla lunghezza d'onda della contemporaneità, parla un linguaggio nuovo, immediato ed evocativo allo stesso tempo, e delinea i trend di una nuova femminilità, glamour e seducente, grintosa e affascinante. di Francesca Lovatelli Caetani