Alla Palazzina Cinese di Palermo di fine ’700 si ispira la nuova collezione estiva di Daniele Carlotta, in bilico tra decorazioni dal gusto orientale ed eleganza neoclassica. Una visione ricca di contrasti, sulla scia del folclore e della teatralità dell’incontro tra culture differenti, tra il rigore e l’opulenza, tra il maschile e il femminile, tra il fisico e l’astratto: valori di un estro creativo che immagina ed esalta l’equilibrio di una femminilità misurata e sensuale. Le forme sono asimmetriche, segnate da scolli profondi, costruite sartorialmente per evocare e reinventare uno spirito retrò dallo stile contemporaneo. I materiali preziosi e leggeri come il raso, i broccati, la crêpe de chine e la seta duchesse si alternano alla trasparenza dello chiffon e ai bagliori metallici dei filati e dei ricami dorati. Lo stilista siciliano Daniele Carlotta, dopo l’esordio lo scorso febbraio in The Vogue Talents, progetto di scouting per giovani talenti promosso da Vogue Italia, ha scelto Milano moda donna per il debutto ufficiale della sua linea di pret à porter. Così giovane e già così apprezzato da Lady Gaga, Lana del Rey, Bianca Balti e Belen Rodriguez che ha scelto lui per il suo abito da sposa. Che oggi alle 18 arriverà all’altare «non in dolce attesa», dice Carlotta, amico della showgirl. «Non è vera neanche la storia dei preti che si sono tirati indietro, Belen aveva già scelto una persona vicina alla coppia per farsi sposare. «Lei apprezza molto la qualità dei tessuti, la vestibilità e i ricami delle mie creazioni, “sono come una seconda pelle”. Per l’abito da sposa che si apre a corolla ha scelto una scollatura profonda coperta di pizzo francese degli anni ’40 unito a 30 metri di preziosa seta di Como color avorio e illuminato da cristalli Swarovski e oro giallo» (bozzetto abito di Belen nella foto). di Daniela Mastromattei