Maria Monsè, lo sfogo brutale della figlia Perla Maria: "Cosa mi fa mamma"
Qualche anno fa Maria Monsè, concorrente del Grande Fratello Vip, aveva destato clamore (e sollevato critiche) per il modo in cui aveva esposto al mondo della tv la figlia Perla Maria Paravia, all'epoca poco più che una bambina. Oggi la rampolla è cresciuta, è una ragazzina molto attiva sui social sia in proprio sia in coppia con mamma, e reclama spazio e autonomia. Dove? Ovviamente a mezzo stampa, con una lettera a cuore aperto inviata al settimanale DiPiù, perché i panni sporchi non si lavano mai in famiglia.
A 17 anni, Perla Maria sostiene di essere in qualche modo ostaggio delle paure e delle paranoie della madre. "Con te è tutto estremamente complicato, metti ostacoli a tutto", scrive. Uno sfogo forse legato anche alla delusione di aver dovuto rinunciare alle vacanze con gli amici a Ibiza, proprio perché i genitori non se la sono sentiti di mandarla lontano da casa da sola, o quasi. "Papà è dalla mia parte, ma tu non vuoi sentire ragioni", è l'attacco della figlia alla showgirl siciliana. Quindi il grido di dolore: "Non tenermi in questa gabbia dorata, non solo non lo posso più, ma non lo merito". "Il tuo controllo ossessivo rischia di intaccare il nostro rapporto. Sono sicura che le cose più emozionanti sono accadute quando ti sei sentita libera di fare le tue scelte, quindi, ti prego dai anche a me la possibilità di vivere le stesse emozioni".
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All'adolescente è vietato anche prendere mezzi pubblici da sola: mamma la obbliga a prendere il taxi. E pare che la Monsè abbia fatto anche una sceneggiata quando la figlia è partita per la gita di classe a Madrid, con i propri compagni di scuola: "Quando l’ha saputo è mancato poco che svenisse". E ancora: "Quello che hai fatto il giorno della partenza è al di sopra di ogni immaginazione", con decine di video-chiamate, assillanti. Alla lettera aperta di Perla Maria mamma Maria ha risposto prontamente, sempre dalle pagine di DiPiù: "Ti tengo in una gabbia dorata perché ho paura dei pericoli del mondo". Pesa anche l'esperienza negativa avuta con i genitori, i nonni di Perla Maria, che agli esordi precocissimi nel mondo dello spettacolo di Maria non hanno opposto resistenza: "Forse sono stati avventati nel lasciarmi andare da sola", spiega la Monsè, motivando così le sue paure da mamma-chioccia.