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Iva Zanicchi, la confessione più sconvolgente: "Quel giorno ero ancora vergine"

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Iva Zanicchi senza freni. La cantante reduce da Sanremo ha deciso di svelare qualche piccante confessione sul suo conto. Tra queste la sua primissima volta: "Ho conosciuto tardi il sesso. Mia madre mi ha sempre messo in guardia dagli uomini e quello che diceva era per me Vangelo". Intervistata dal settimanale Nuovo, la Zanicchi non ha nascosto che "i corteggiatori non mi mancano ma con loro solo baci e carezze. Quando ho vinto il mio primo Festival di Sanremo avevo 27 anni ed ero ancora vergine. Se racconto queste cose ai miei nipoti pensano che siano barzellette e si chiedono se la nonna arrivi dall’Ottocento".

 

 

Complice, appunto, la rigidità della madre. Ora però i tempi sono cambiati e quello che insegna ai nipoti Luca e Virginia è di tutt'altro tenore: "Il sesso quando si è innamorati è qualcosa di unico e magico". Ma anche l'immaginazione fa la sua parte. Legatissima a Fausto Pinna, la cantante non ha nascosto di avere una fervida fantasia.

 

 

"Quando lascio andare la fantasia a ruota libera - ha svelato - diventa pericolosa. Mi invento storie che se le sente Fausto mi uccide. Credo che quando desideri qualcosa e ci pensi ardentemente è come se lo avessi vissuto davvero.È questo il motivo per cui mi invento le cose più strane e non aggiungo altro". 

 

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