Charlene di Monaco, l'esperta non ha dubbi: "Quei gesti rivelano tutto"
Charlene di Monaco, dopo un anno molto duro a causa della malattia, si è concessa la sua prima uscita pubblica in famiglia all’ E-Prix di Monaco. Con un nuovo look dato dal capello corto biondo platino, la principessa 44enne si è presentata insieme al marito Principe Alberto e ai loro gemelli di sette anni, Jacques e Gabrielle. Sperando di zittire i gossip sulla rottura con il marito compare per la prima vota da novembre, ma qualcosa non quadra.
A parlare è stata l’esperta del linguaggio del corpo Judy James, chiamata dal Daily Mail. Secondo la studiosa Charlene è apparsa emotivamente isolata dal resto della famiglia: “Non ha cercato di ripetere i gesti di Alberto, che sorrideva e salutava. L’espressione degli occhi era triste, era persa nei suoi pensieri. Il sorriso era asimmetrico. Solo una parte della bocca curvava all’insù. Era un chiaro tentativo di sorridere, ma fallito. Si vede anche che non c’è interazione tra moglie e marito. Le sue comunicazioni, verbali e non verbali, sono esclusivamente con sua figlia. I suoi occhi non incontrano mai quelli del marito o della folla che li saluta. Alberto cerca di apparire allegro, sorride molto e cerca di avere scambi con la gente, lei non lo segue”.
Un altro dettaglio non è passato inosservato all’esperta: l’anello. Charlene abbracciava la figlia incrociando le mani sul suo petto a mostrare volutamente l’anello di fidanzamento che raramente ha indossato. “Ha voluto creare un focus sul gioiello per enfatizzare il suo ruolo di moglie devota. L’immagine che vuole proiettare è quella di una donna di famiglia, moglie e madre che protegge i suoi figli. Ma la sua espressione dolente la tradisce” ha spiegato la James. L’esperta ha inoltre posto l’attenzione sul look molto diverso dal solito della Principessa: tailleur grigio e non il solito look femminile con il quale si è abituati a vederla. “La sua intenzione era di apparire forte, sicura di se stessa, quasi una donna d’affari più che una principessa” ha concluso.