Ilary Blasi e Francesco Totti, una brutta storia di soldi dietro al crac: le indiscrezioni e le mosse della sorella di lei
Non solo litigi e tradimenti. Ci sono anche ragioni economiche dietro la crisi coniugale di Francesco Totti e Ilary Blasi. Se il sito Dagospia insiste sulla relazione iniziata mesi fa tra il Capitano e Noemi Bocchi - lui a San Valentino lui le avrebbe inviato 13 rose rosse - il Corriere della Sera rivela che la tensione nella coppia sia dovuta anche alla "fruttuosa gestione del patrimonio e della preziosa immagine del Campione" che avrebbe incassato, secondo il sito Qui Finanza, solo da calciatore, oltre ottantaquattro milioni di euro netti.
La gestione è ormai sempre più "nelle mani della sorelle di Ilary, Silvia e Melory, e dei rispettivi mariti, che avrebbero messo da parte Vito Scala, ex preparatore atletico, grande amico e fidato tuttofare di Francesco".
Una mossa che è stata vissuta da Francesco come una vera e propria "ingerenza" che lo ha reso molto "insofferente". Ma Totti non può intervenire in questo senso perché "molte quote e attività sono intestate alla moglie. Oltre che una coppia, Totti e Blasi sono un'azienda milionaria". Per questa ragione, sostiene il Corriere, "separarsi sarebbe complicato, costoso e sconsigliabile. Una sofferenza da ogni punto di vista. Ed è anche per questo, oltre che per amore degli adorati figli Cristian, Chanel e Isabel, che Francesco e Ilary, se mai c'è stata rottura, cercheranno di restare insieme". Niente divorzio dunque?