Ilona Staller, confessione scandalosa sul sesso: "Perché andrò in paradiso. Quando ero Cicciolina..."
"Andrò in Paradiso, perché il sesso non è peccato, è bello, piacevole": Ilona Staller, in arte Cicciolina, si è raccontata in una lunga e intima intervista con la rivista 7 del Corriere della Sera. La modella e pornostar, che oggi ha 70 anni, ha rivelato: "Amo la democrazia e la libertà, sono pacifista. Sono come John Lennon, in gonnella". Parlando della sua vita, poi, la Staller ha detto di avere pochi rimpianti: "Qualcosa l’avrei cambiato. Ma va bene così. Quando ci fu la rivolta ungherese avevo cinque anni e i carrarmati me li ricordo. Allora non avevo capito. Poi sì. E non sarò mai comunista".
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Cicciolina ha confessato di essere soddisfatta di quello che è riuscita a fare nel corso degli anni: "Sono orgogliosa di aver spostato il comune senso del pudore, di aver sdoganato tanti tabù. Il che non è stato indolore: ho ricevuto cinquanta denunce per atti osceni in luogo pubblico". La modella ha parlato anche della sua esperienza in politica, con l'ingresso in Parlamento nel 1987 assieme ai radicali: "Pannella aveva preso 35 mila voti in tre regioni, io ventimila solo nel Lazio. Nessuno, tranne Marco, si aspettava che potessi essere eletta. Era un grande politico e non gli hanno mai dato nessun ministero".
Raccontando il suo impegno in politica, poi, ha proseguito: "Durante un mio intervento contro la violenza sulle donne Nilde Iotti applaudì. Andreotti invece mi suggerì di spendere più soldi nella stoffa, per coprirmi... Schicchi sapeva che non capivo nulla di leggi quindi mi cercò un avvocato per aiutarmi. Mi sono battuta per creare i parchi dell’amore, garantire il diritto all’affettività dei detenuti, insegnare educazione sessuale a scuola, istituire la tassa ecologica sulle auto, abrogare la legge Merlin, vietare la sperimentazione sugli animali. Sono sempre stata coerente".
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