Avanti un altro, Sara Croce e la voce-choc: la denuncia della Bonas contro il petroliere suo ex? Si dice che...
La scorsa estate la storia tra Sara Croce, la Bonas di Avanti un altro e ospite fissa di Paolo Bonolis anche a Ciao Darwin, e il petroliere milionario Hormoz Vasfi ha fatto il giro di tv, rotocalchi e social. La bellissima modella aveva accusato il suo ex fidanzato di essere diventato uno stalker, con tanto di denuncia presso la Procura di Milano. La rottura del loro rapporto era meglio (o peggio) di una telenovela.
Lui aveva lasciato lei chiedendole un milione di euro di danni in quanto "raggirato". Il magnate iraniano accusava la Croce di aver allacciato una relazione sentimentale "al solo fine di trarne un profitto economico per sé e per la sua famiglia". La Croce era disperata, perché quei soldi non li ha. Bonolis e sua moglie Sonia Bruganelli la difendono a spada tratta. La ragazza, al Corriere della Sera, spiffera pure dei dettagli piuttosto pruriginosi e compromettenti riguarda a un Capodanno passato insieme a New York: "Quel viaggio fu un incubo. In quei giorni ero indisposta e non potevo assecondarlo, lui mi trattò malissimo. Arrivò a gettare dalla finestra alcune mie cose, rischiando di colpire qualcuno dal 48esimo piano a Manhattan. Anticipai il rientro e me ne tornai in Italia da sola".
Ora, rivela Ivan Rota nella sua rubrica La Buona Novella su Novella 2000, ripresa da Dagospia, pare che il quadro sia un po' da modificare. Si diceva che la Bonas, assistita dal suo precedente avvocato Angelo Pariani, avesse appunto denunciato per stalking Vasfi. "Ebbene - si legge ora -, la denuncia non è mai stata formalmente compiuta, nessuno ha mai depositato in alcuna procura italiana nulla contro Hormoz Vasfi in quanto lo stesso è totalmente estraneo ai fatti citati". Bel colpo di scena, non c'è che dire. Degno di una telenovela, appunto.