Anna Tatangelo, abito trasparente (e un messaggio fortissimo): la foto che fa perdere la testa a mezza Italia
Una assoluta meraviglia, in bianco e nero. Una foto di Anna Tatangelo che lascia i fan a bocca aperta. Bellissima, elegantissima, provocante. La cantante di Sora si concede all'obiettivo senza troppe inibizioni, fasciata in un abito da sera nero dalle trasparenze pericolose e che fanno sognare. Anche perché la Tatangelo, nello scatto, non sembra indossare l'intimo. Fotografia allusiva, insomma. Delicata. Ma soprattutto tremendamente sexy (e con una mano piazzata in modo "strategico" per evitare qualunque tipo di... eccesso).
Ma la fotografia postata dalla cantante ed ex di Gigi D'Alessio, in verità, è un infallibile escamotage per attirare l'attenzione, insomma per far cadere gli occhi sul lungo sfogo che scrive a corredo delle immagini. Uno sfogo relativo al fatto che "per 19 anni mi sono sempre sentita chiamare così, sempre". E come? "La Tatangelo", presto detto. E Anna, ora, è un po' stanca. E lo spiega in modo approfondito, chiaro e tondo, con le parole che vi riportiamo qui sotto:
"LA TATANGELO”...
Per 19 anni mi sono sempre sentita chiamare così, sempre.
Le canzoni de LA TATANGELO, il trucco o i capelli de LA TATANGELO, il modo di vestire de LA TATANGELO e la sua vita privata. Non è solo un nomignolo, nel bene o nel male sono io, la me orgogliosa di tutte le barriere che negli anni ho superato.
Ma diciamocelo, almeno qui tra noi, un po’ stanca a volte voler far capire a tante persone che “salire su un palco” o “giocare con l’immagine”, ed essere la ragazza reale di tutti i giorni, siano “due cose distinte e separate”.
La prima è l’artista che interpreta mondi, personaggi, si diverte a sperimentare, insomma LA famosa TATANGELO...ma ragazzi la seconda sono io, ANNA.
Spesso ho dovuto dimostrare il mio mondo musicale più di qualsiasi artista in Italia , proprio perché negli anni c’è sempre stato qualcuno che aveva qualcosa da dire su di me, ma su ANNA o su LA TATANGELO? Perché poi il confine, anche se netto, può diventare labile in questo nostro pazzo mondo artistico....