Gigi Buffon compie gli anni. A organizzare al portiere della Juventus la festa è la famiglia composta da Ilaria D'Amico e i figli. "Abbiamo una serie di riti, a partire dalla serata-film: è una tradizione che ci portiamo dietro dall’inizio del lockdown” ha confidato a Tuttosport la conduttrice ammettendo che non sono mancati "i nostri giochi". Una sorta di rivisitazione di nomi, cose, città e animali con calciatori, mestieri, frutta, verdura e verbi da declinare. Una famiglia perfetta. La stessa D'Amico non nasconde di avere a suo fianco l'uomo giusto: "Devo ammettere che Gigi ha proprio un buon carattere, la parte più aggressiva di lui è l'agonismo che mette in campo. Fuori è una persona zen. Cerca sempre di vedere il buono delle persone e delle cose. E' un ottimista. È gioia di vivere" ha detto la D'Amico allontanando però l'ipotesi matrimonio.
Ilaria D'Amico, la verità su Buffon e Alena Seredova: "Non ho trovato un uomo felice, e la maglietta boia chi molla"
"Non ho trovato un uomo felice". Ilaria D'Amico, intervistata dal Fatto quotidiano, ricorda così l&...Pochi i difetti del portiere. Eppure uno c'è: qualche imprecazione (spesso, infatti, complici gli stadi vuoti, sono state intercettate delle sue bestemmie). "È una cosa che fa parte della sua toscanità", ha messo le mani avanti la compagna aggiungendo che sua mamma è la donna più religiosa che conosca. Anche Buffon non è da meno: "Gigi stesso è molto praticante, ci sono delle espressioni colorite che fanno parte del suo gergo. Se i nostri figli dicono una parola fuori posto, lui si arrabbia moltissimo. È un gergo più legato al campo e sarei curiosa di sapere se effettivamente ha pronunciato la lettera D o la Z, lui di solito dice 'zio'... Deve cambiare espressioni, comunque. È il primo che ci resta male quando gli scappa".
Ilaria D'Amico, la morte della sorella Catia: "Se ne è andata in 5 mesi, a settembre ero con lei. Come è cambiata la mia vita"
"La morte di mia sorella mi ha reso più fragile", Ilaria D'Amico si confessa in un'intervista a...Una relazione che va a gonfie vele: "Non litighiamo mai - aveva detto in passato la D'Amico -. Quando stiamo per litigare ci viene da ridere. Non mi è mai successo in alcuna relazione di litigare così poco. Lui è per metà toscano e per metà friulano. Quando rimane male per qualcosa si chiude e me ne accorgo dopo due giorni".