Via libera del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cosiddetta "legge Morandi". Il capo dello Stato ha firmato la proposta di legge per il riconoscimento di benefici in favore delle vittime di eventi dannosi derivanti da cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali o autostradali di rilievo nazionale, ma ha accompagnato la firma con una lettera ai presidenti di Camera e Senato e alla premier Giorgia Meloni. Nella missiva Mattarella segnala alcune "discriminazioni" nel provvedimento che andranno sanate.
"Taluni punti - ha precisato - non appaiono in linea con principi e norme della Costituzione" in quanto da questi benefici vengono discriminate le vittime di incidenti di natura diversa e i figli di coppie non coniugate e unite civilmente. Il capo dello Stato rivolge quindi "al Parlamento e al Governo l'invito a considerare con attenzione i predetti rilievi e a valutare interventi integrativi e correttivi". Infine, va considerato che "la legge è finanziata attraverso limiti di impegno, 7,1 milioni per il 2025 e 1,6 milioni a decorrere dal 2026, e il disporre di risorse limitate rende ancora più problematico l’esercizio della predetta discrezionalità al fine di garantire il soddisfacimento dei diritti".
Anm avverte il governo: "Il nostro obiettivo sono le manifestazioni, andremo da Mattarella"
Quella tra toghe e governo sembra una guerra aperta. Non bastavano le sentenze sull'Albania e l'ultima, quella d...La legge, che prende il nome del viadotto Polcevera crollato il 14 agosto 2018, è stata approvata dalle Camere lo scorso 20 marzo. "Con riferimento norma di legge inerente le elargizioni in favore delle vittime di crolli infrastrutture stradali di rilievo nazionale, apprendiamo con piacere che il Presidente della Repubblica ha promulgato la legge che da tanto tempo era in lavorazione. Attendiamo rispettosamente le necessarie verifiche da parte degli organi competenti a seguito dei rilievi da parte del Quirinale, saremo ovviamente felici se ci fossero estensioni nell'applicazione", ha commentato attraverso una breve nota Egle Possetti, presidente del Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi.