
Anm, Cesare Parodi: "Togliere ai pm la guida della polizia giudiziaria? Stupore e sconcerto"

Togliere ai pm la guida della polizia giudiziaria nelle inchieste? “Su questo sono agitato. Eccome. È un'indicazione giornalistica e in teoria dovrei essere prudente. Ho sentito molti colleghi e sono un misto tra stupiti e sconcertati: questa indicazione, così molto generica, sembrerebbe in palese contrasto con una norma della Costituzione che non è oggetto della riforma ovvero l'articolo 109 che dice che l’autorità giudiziaria dispone direttamente della polizia giudiziaria”.
Così il presidente dell'Anm, Cesare Parodi, intervistato a Un Giorno da Pecora, in merito all’indiscrezione riportata dal Fatto Quotidiano, che ipotizza l'intenzione del ministro della Giustizia Carlo Nordio di togliere ai pm la guida della polizia giudiziaria per le inchieste. "Se ne parlerò domani con Meloni? Non è un tema previsto ma – spiega - è talmente delicato che mi augurerei un chiarimento, perché tutti i colleghi se lo aspettano. Non era previsto nella riforma e avvalora la nostra tesi sul problema della separazione delle carriere”.
"Magari è una cosa priva di fondamento – aggiunge Parodi – ma se non fosse così ci preoccuperebbe ancora di più perché dà concretezza a quelli che erano i nostri timori. Ma mi chiedo: gli avvocati che difendono le garanzie dei cittadini su questa prospettiva del ministro, se è vera, non hanno nulla da dire? Va bene a tutti o siamo solo noi a essere perplessi oppure la classe forense qualche motivo di preoccupazione dovrebbe averlo? Non lo so, ma io mi aspetto che gli avvocati – se la cosa fosse confermata - qualcosa dicano perché il tema non è affatto secondario".
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