Cerca
Logo
Cerca
+

Iolanda Apostolico, la Meloni: "Dossieraggio? In prima fila alla manifestazione"

  • a
  • a
  • a

Il problema vero, nel caso di Iolanda Apostolico, è avere la certezza che una toga non eserciti la sua funzione senza pregiudizio. E il dubbio, spiega la premier Giorgia Meloni da Granada, è pesante.

"Al di là del tema delle dimissioni - le parole della presidente del Consiglio -, penso che sia oggettivamente legittimo chiedersi se una persona che partecipa a quella manifestazione, su quel tema, poi nel momento in cui decide su quel tema poi lo faccia senza un pregiudizio, o con un pregiudizio". A margine del Consiglio Europeo informale, la leader di Fratelli d'Italia non può non intervenire sulla polemica che riguarda il video della partecipazione della giudice di Catania a una manifestazione contro il mancato sbarco dei migranti a bordo della nave Diciotti.

"Questo è legittimo - continua - e io l'ho detto molto prima di sapere della partecipazione" del magistrato "alla manifestazione, perché trovo che le motivazioni di quella sentenza, con cui si dichiara illegittimo un decreto del governo per ragioni di incompatibilità con la normativa Ue e con la Costituzione, che è stato però controfirmato dal capo dello Stato, e che nel merito stabilisce che un migrante non possa essere rimpatriato perché le sue condizioni, le sue caratteristiche fisiche sono quelle che cercano i cercatori d'oro in Tunisia, è legittimo chiedersi se possano esserci dei vizi".

"No - risponde -, Salvini non mi ha parlato del video, ma mi pare francamente secondario. Anche tutta la polemica che vedo sul dossieraggio: partecipi a una manifestazione, lo rivendichi. Il dossieraggio è un'attività che di solito si fa, occulta, per tirare fuori le cose che non si sanno. Se uno sta in una manifestazione con il proprio volto, in prima fila, dietro uno striscione, che dossieraggio è? Stai lì, lo rivendichi.... che poi uno possa dire e segnalare che nelle decisioni ci possa essere un pregiudizio, mi pare perfettamente legittimo. E penso che anche voi, nella vostra onestà intellettuale, ve ne rendiate conto", conclude rivolta ai cronisti.

Dai blog