Tiziano Renzi e la moglie Laura assolti: altro flop dei magistrati
Il fatto non costituisce reato. Tiziano Renzi e Laura Bovoli sono stati assolti nel processo davanti alla Corte di appello di Firenze per l’emissione di due presunte fatture false. I genitori dell’ex presidente del Consiglio non erano presenti in aula al momento della lettura della sentenza: la notizia dell’assoluzione è quindi arrivata dall’avvocato Lorenzo Pellegrini.
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Assolto anche l’imprenditore Luigi Dagostino, che era stato accusato di false fatture. La Corte di appello depositerà le motivazioni entro 90 giorni. In primo grado i coniugi Renzi erano stati condannati dal tribunale di Firenze a un anno e nove mesi di reclusione, mentre Dagostino era stato condannato a due. Il processo verteva su due presunte fatture false emesse dalla Party srl (da 20mila euro più Iva) e dalla Eventi 6 srl (140mila euro più Iva), società imprenditoriali gestite dai coniugi Renzi.
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"Dopo anni di lotta e dolore i miei genitori sono stati assolti: il fatto non costituisce reato. Sono felice per loro e per tutti noi”, ha dichiarato Matteo Renzi su Instagram. “Non auguro a nessuno - ha aggiunto il leader di Italia Viva - di vivere ciò che hanno dovuto vivere i miei, non si meritavano tanto odio. Ha vinto la giustizia, ha perso il giustizialismo”.