Massimo Galli indagato per falso ideologico e turbativa d'asta: il virologo nel mirino dei pm
Massimo Galli è stato iscritto al registro degli indagati insieme ad altre 32 persone per falso ideologico e turbativa d’asta. Il virologo, che per quasi due anni ha imperversato su tutti gli schermi televisivi cercando di spiegare l’epidemia di Covid, è tra i 24 professori accusati di aver pilotato alcuni bandi dell’università Statale di Milano per favorire ricercatori e docenti amici.
"Impossibile". Immunità dal Covid e vaccino, Massimo Galli: cosa non stiamo considerando
Stando a quanto riporta il Corriere della Sera, nella mattinata di oggi - martedì 5 ottobre - sarebbero avvenute una trentina di perquisizioni da parte dei carabinieri del Nas nell’ambito di un’inchiesta portata avanti dalla Procura di Milano su concorsi di medicina che sarebbero stati truccati nel 2020. Tra meno di un mese andrà in pensione come professore ordinario di malattie infettive, ma intanto Galli viene accusato di aver pilotato la vittoria di Agostino Riva nel febbraio 2020, ai danni di Massimo Puoti.
In quella circostanza il noto virologo svolgeva il ruolo di presidente della commissione giudicatrice della selezione bandita nel giugno 2019 per un posto di professore di ruolo di seconda fascia in malattie cutanee, infettive e dell’apparato digerente all’Università Statale. Galli avrebbe quindi approfittato della sua carica per far sì che avesse la meglio Riva, legalo a lui da stima professionale e fiducia personale.