Otto e Mezzo, Enrico Letta sulla trattativa Stato-Mafia: "Sentenza farà discutere, ma prendo atto", terremoto a sinistra
La notizia del giorno è sicuramente il capovolgimento della sentenza sulla trattativa Stato-Mafia. Di conseguenza Lilli Gruber non poteva esimersi dall'aprire la puntata di Otto e Mezzo di giovedì 23 settembre con l'assoluzione degli ex carabinieri Mario Mori, Antonio Subranni e Giuseppe De Donno e dell'ex senatore Marcello Dell'Utri. La trattativa non fu reato secondo la sentenza d'appello, che ha così ribaltato il giudizio di primo grado che aveva invece bollato come reato il comportamento degli uomini istituzionali entrati in contatto con i mafiosi ai tempi delle stragi.
"Forse ha ecceduto la magistratura nella ricerca delle responsabilità politiche?", ha domandato la Gruber all'ospite di serata, Enrico Letta. "E' evidente che c'è sorpresa dato che si è verificato un rovesciamento completo rispetto ai precedenti gradi di giudizio - ha dichiarato il segretario del Pd - ma delle sentenze si prende atto, le polemiche politiche non mi appartengono su questi temi così complessi. Prima bisognerebbe leggere le motivazioni".
Una cosa, però, Letta se l'è sentita di dire riguardo alla sentenza: "E' evidente che farà molto discutere, non ho alcun dubbio su questo". Probabilmente stava pensando al Movimento 5 Stelle e soprattutto a quella parte politica che ha in Marco Travaglio il suo guru: questa sentenza è un colpo durissimo per i giustizialisti.