Ciro Grillo, trasferita la pm di Tempio Pausania che indagava sul caso: "Troppe pressioni"
Trasferita dalla Procura di Tempio Pausania alla Procura dei Minori di Sassari, Laura Bassani, la pm che ha coordinato con il procuratore Gregorio Capasso, l'inchiesta sulle presunte violenze sessuali per cui è accusato Ciro Grillo e altri tre amici. A darne notizia è l'Adnkronos che ricorda che entro l'anno il gup dovrà decidere se rinviare a giudizio il figlio di Beppe Grillo, fondatore del Movimento 5 Stelle, Vittorio Lauria, Francesco Corsiglia ed Edoardo Capitta, come chiesto dalla Procura. "Per noi è una perdita importante sotto il profilo umano e professionale anche se auguro alla collega tutto il bene possibile", commenta Capasso che ha firmato con la pm la richiesta di rinvio a giudizio dei quattro giovani.
Ora però si presenta un altro problema: "L'intero “ruolo”, cosi come i turni di reperibilità e le udienze della collega Bassani, andranno ora redistribuiti tra i pochi magistrati rimasti in servizio. Non mi piace guardarmi indietro e rievocare vicende che hanno messo a dura prova il nostro Ufficio e che sono note a tutti".
Sono infatti oltre mille i fascicoli rimasti aperti. E Capasso aggiunge: "Subito dopo il mio insediamento, circa tre anni fa, avevo immediatamente trasmesso ai competenti organi del Ministero, al Csm e alla Procura Generale di riferimento una serie interminabile di relazioni riguardanti la situazione, a dir poco precaria, del mio ufficio giudiziario con specifico riferimento ai magistrati in servizio, al personale amministrativo - attualmente 13 unità in servizio rispetto ai 21 previsti dalla già modestissima dotazione organica - e all’immobile sede dell’ufficio. E oggi devo rilevare, purtroppo, che, in riferimento ai magistrati in servizio, così come per il personale amministrativo, la situazione non è in alcun modo cambiata. Anzi". Da qui l'allarme lanciato dal procuratore: "Il nostro Ufficio è sottoposto a pressioni elevatissime. In ogni caso l'unica possibile soluzione, allo stato, è rappresentata dalle applicazioni distrettuali ed extradistrettuali".
Un trasferimento, quello della pm, destinato ad alimentare polemiche e sospetti. L'inchiesta sul figlio di Grillo, insomma, si allunga ancora. Un punto a favore della difesa. Un cambio di scenario arrivato pochi giorni dopo l'approvazione della riforma Cartabia, con il sì del M5s.