In Onda, dietrofront di David Parenzo: "Guardate il miracolo, parliamo di giustizia senza pronunciare Berlusconi o Renzi"
David Parenzo lo ammette. A In Onda il conduttore del programma di La7 esordisce: "Guardate il miracolo, sono 7 minuti che parliamo di giustizia e non abbiamo mai pronunciato Berlusconi o Renzi". E poi rivolto ad Alessandro Sallusti, in collegamento nella puntata del 15 luglio: "È la prima volta che si parla di riforma della giustizia senza avere conflitti di interesse o disinteresse con protagonisti i politici". A fargli eco la spalla Concita De Gregorio: "Forse nei decenni passati non si è mai affrontato il tema di una riforma della giustizia proprio perché c'era Berlusconi".
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La parola a quel punto passa ad Alessandro Sallusti: "Questo lo racconta anche Luca Palamara, l'opposizione dell'Anm a Berlusconi era preconcetta e quindi non era possibile conoscere il governo Berlusconi nei temi sulla giustizia". E ancora: "Il fatto che non si parli più di loro vuole dire che finalmente si è acceso un riflettore sui magistrati e sulla magistratura, quindi ben venga".
Proprio in tv, quella volta a PiazzaPulita, l'ex magistrato aveva confermato la vergogna togata ai danni del leader di Forza Italia: "I processi contro Silvio Berlusconi determinano delle riforme in quel contesto punitive e io racconto che l’ANM di quegli anni aveva una marcata caratterizzazione politica, il ruolo di sindacato aveva lasciato il posto all’opposizione politica”. Per rendere il tutto più chiaro l'ex pm aveva rimarcato che "in quegli anni non c'era un'opposizione politica, l'opposizione la facevamo noi. Quel mondo si ricompatta quando arriva al governo il centrodestra".