Centodieci eventi di sport, in tutta Italia, per festeggiare il ritorno dei Giochi della Gioventù. In concomitanza con l’approvazione della legge, saranno oltre centomila gli studenti delle classi quarte e quinte della scuole primarie e secondarie di I grado che, per quest’anno, parteciperanno alle fasi provinciali e regionali dell’iniziativa promossa in sinergia dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, insieme al Ministro della Salute, Orazio Schillaci, dal Ministro dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, dal Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin e dal Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, con il sostegno della 7° Commissione del Senato, presieduta dal Senatore Roberto Marti e della VII Commissione della Camera dei Deputati, presieduta dall’onorevole Federico Mollicone, in prosecuzione della sperimentazione avviata lo scorso anno.
L’obiettivo dei “Giochi della Gioventù” è quello di promuovere la formazione sportiva come parte integrante del percorso scolastico, a partire dalla scuola primaria, e il riconoscimento dell’educazione motoria e della pratica sportiva quali valori fondamentali per l’espressione della personalità, come componenti fondamentali del curriculum formativo e scolastico.
I centodieci appuntamenti che si svolgeranno a partire da martedì 29 aprile sono organizzati dagli Uffici Scolastici Regionali, Sport e Salute, CONI e CIP, e vedranno gli studenti coinvolti in feste di sport inclusive con protagoniste, in questa fase sperimentale, cinque discipline, pallavolo, pallacanestro, atletica leggera, ginnastica, e l'emergente pickleball. Di grande importanza l’inserimento nel programma anche della dimensione paralimpica con il baskin. Il 26 e 27 maggio è prevista in programma, presso lo Stadio Olimpico di Roma, la grande festa finale nazionale.