Sull’isola di Mauritius, dove l’oceano incontra la terra con un abbraccio di turchese e smeraldo, esiste un luogo che sembra sospeso tra sogno e realtà. Qui, sulla costa nord-occidentale, protetta dagli alisei, allungato su una spiaggia di sabbia bianchissima che si scioglie sotto i piedi come cipria, sorge il leggendario Royal Palm Beachcomber Luxury.
Definito da molti come “The Palace of Mauritius”, questo incredibile resort non è solo uno degli indirizzi più esclusivi, ma un microcosmo perfetto dove ogni dettaglio è pensato per offrire un’armonia assoluta tra bellezza, benessere e ospitalità. Incastonato sulla spettacolare spiaggia di Grand Sable, il Royal Palm si impone con una grazia non ostentata, fedele alla filosofia del gruppo Beachcomber che da sempre riserva la massima attenzione alla privacy dei suoi ospiti. Non a caso qui capi di Stato, teste coronate e illustri personaggi internazionali hanno trovato la discrezione e la pace che cercavano.
La spiaggia di questo luogo onirico è pura magia: un angolo di paradiso semplicemente indescrivibile. Il mare e il cielo si fondono in sfumature di celeste e turchese mai viste prima, creando un incanto che lascia senza fiato. Il Royal Palm, che quest’anno festeggia i suoi primi 40 anni, incarna un concetto sartoriale di soggiorno, cucito addosso agli ospiti come un abito su misura, che cambia e si adatta ai loro desideri, anche prima che vengano espressi. I materiali scelti per le 68 suite, tutte fronte mare, raccontano una storia di raffinatezza e savoir-faire. Il marmo grigio con venature dorate, il legno di quercia e di noce, l’ottone e la pietra naturale si intrecciano con tessuti firmati da prestigiosi nomi francesi come Pierre Frey e Casamance. L’atmosfera che si respira è quella di un’eleganza ovattata, dove seta, lino e velluto dialogano con la brezza marina e la luce del tramonto. Il tempo, in questo luogo, perde la sua scansione ordinaria e si trasforma in esperienza.
La giornata può iniziare con la colazione a La Goélette, con la vista che si perde nella baia e i primi raggi del sole che accarezzano la superficie dell’acqua. A pranzo, La Plage accoglie gli ospiti con piatti leggeri e sapori locali, mentre alla sera si trasforma nel Grand Sable, un omaggio alla cucina mediterranea in chiave tropicale. All’Asiya, invece, si intraprende un percorso gastronomico che attraversa l’Asia, tra spezie e suggestioni d’Oriente, e per chi cerca un’esperienza irripetibile, il Royal Grill, è il ristorante pop up per cene pieds dans l’eau cullati dallo sciabordio delle onde. Ma il cuore del Royal Palm, che più segue i ritmi del lifestyle tropicale, è forse la sua Spa. Una delle più rinomate dell’Oceano Indiano, non è solo un centro benessere, ma un santuario devoto al relax di corpo e mente. I trattamenti firmati Valmont si ispirano alle ultime tendenze in fatto di wellness e si svolgono in ambienti dove la natura entra con discrezione, fondendosi con il design.
La nuova Royal Villa è l’ultima gemma aggiunta alla corona del resort. Con i suoi 385 metri quadri, ospita fino a sei persone in una dimensione privata e sontuosa, dove ogni spazio è un invito alla contemplazione e al piacere. Persiane, tetti in legno, materiali naturali e una palette di colori che richiama la laguna e i giardini tropicali la rendono un luogo di contemplazione e silenzioso lusso. Gli arredi, firmati da Roche Bobois, Cassina e altri grandi brand del design internazionale, dialogano con le opere dell’artista mauriziana Céline Levieux, che decorano le pareti con sogni ad occhi aperti. Ogni esperienza nella Royal Villa è orchestrata da un butler dedicato, discreto e onnipresente, in grado di anticipare ogni esigenza con un sorriso.
Dalle sessioni di yoga sulla veranda ai tea tasting pomeridiani, dalle cene personalizzate ai barbecue privati con chef, tutto si declina secondo i ritmi e i desideri di chi la abita. Il riconoscimento della Forbes Travel Guide, che per il secondo anno consecutivo ha assegnato al Royal Palm Beachcomber il Five Star Award, non è che una conferma di ciò che già si percepisce varcando la soglia del resort: l’eccellenza non è solo un obiettivo, ma uno stile di vita. I 500 criteri di valutazione della guida, notoriamente rigorosi, sono stati soddisfatti non solo per la qualità della struttura, ma per quel qualcosa di intangibile che rende l’esperienza qui indimenticabile. Il Royal Palm non segue le tendenze: le anticipa. I tre trend individuati dalla Forbes Travel Guide per il 2025 – l’espansione dei confini del lusso, il benessere totale, le collaborazioni con brand d’élite – trovano applicazione naturale nel DNA stesso del resort. Autenticità, connessione con la cultura locale, attenzione all’ambiente e sinergie con eccellenze internazionali sono da sempre i pilastri su cui Beachcomber Resorts & Hotels ha costruito la propria identità.
Non è un caso che proprio questo gruppo sia stato il primo a Mauritius ad ottenere la certificazione Earth Check Gold, a conferma di un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale e sociale. Oltre ai comfort e all’eleganza, ciò che più colpisce al Royal Palm è il senso di appartenenza che si crea. Non si è semplicemente ospiti, ma parte di una narrazione che si dipana giorno dopo giorno, tra rituali di benvenuto e sorprese inattese. I 300 artigiani dell’ospitalità che animano il resort sono custodi di un’arte antica, fatta di gesti misurati, attenzioni discrete e un’innata capacità di far sentire ogni persona unica.
Tra le palme che danzano leggere al ritmo del vento dell’Oceano Indiano e i profumi di fiori esotici che sembrano rincorrersi nell’aria, il Royal Palm Beachcomber si svela poco a poco, come una gemma preziosa che non ha bisogno di clamore per brillare. È nei suoi giardini tropicali, curati con meticolosa dedizione, che si percepisce l’essenza stessa del luogo: una sinfonia di colori, di silenzi e di equilibrio, dove ogni pianta racconta una storia e ogni vialetto conduce a una nuova meraviglia. I sentieri ombreggiati accompagnano gli ospiti alla scoperta di angoli nascosti, fontane che sussurrano al tempo, padiglioni appartati dove il corpo si abbandona e la mente ritrova quiete. Qui, la natura non è solo una cornice: è parte integrante dell’esperienza, una presenza viva e rispettata, curata secondo principi di sostenibilità che il resort ha abbracciato da decenni. Nulla è lasciato al caso, ma tutto è pensato per fondersi con il paesaggio, in un gioco continuo di armonia tra architettura e ambiente.
Ogni giorno al Royal Palm è un invito a rallentare, ad ascoltare, a godere del semplice gesto di un massaggio sotto un albero frondoso, o di una nuotata nella piscina infinity che si confonde con l’orizzonte. La cura del corpo e dell’anima passa anche attraverso un’attenzione estrema alla gastronomia: i menu, supervisionati da un executive chef pluripremiato, cambiano al ritmo delle stagioni e delle disponibilità locali, in una danza creativa tra raffinatezza francese e autenticità mauriziana. Frutta tropicale raccolta all’alba, pesce fresco pescato nel rispetto del mare, spezie che raccontano l’incontro di civiltà: ogni piatto è un racconto, ogni assaggio un ricordo che si imprime con forza. Il servizio, garbato e invisibile, è parte del fascino: ogni cameriere, ogni concierge, ogni giardiniere conosce l’arte del “saper fare senza farsi vedere”, rendendo ogni istante fluido, naturale, senza mai un’incertezza. Anche il tempo libero si declina con eleganza: per chi lo desidera, sono disponibili attività come il padel, la vela, il tennis, il golf su campi partner, ma anche momenti di scoperta come lezioni di cucina creola, visite guidate alla cantina dei vini, o degustazioni di rum locali.
Nulla è imposto, tutto è suggerito con discrezione, perché la filosofia del Royal Palm è quella di offrire possibilità, non programmi. Il resort è anche un rifugio ideale per le famiglie, che trovano nel miniclub ambienti ispirati ai valori dell’infanzia e della creatività, dove i più piccoli vengono accolti come veri ospiti, con attività su misura, personale qualificato e spazi dove crescere nella bellezza e nel rispetto della natura. Allo stesso tempo, per le coppie in cerca di intimità e connessione, ogni suite offre il rifugio perfetto, ogni tramonto diventa cornice di una cena in veranda, ogni notte è accompagnata dal canto delle onde e dal profumo dei fiori notturni. La bellezza del Royal Palm sta anche nella sua capacità di reinventarsi pur restando fedele a sé stesso.
Ogni restyling, ogni aggiunta, ogni nuova suite è pensata come una variazione sul tema della perfezione, in un dialogo costante tra memoria e visione. La nuova Royal Palm Gallery, spazio espositivo permanente dedicato all’arte contemporanea mauriziana, ne è un esempio: un luogo dove le opere dialogano con il paesaggio, dove il talento locale viene valorizzato e condiviso, offrendo agli ospiti non solo immagini da guardare, ma emozioni da vivere. È qui che il resort rivela la sua anima più profonda, fatta di connessioni autentiche, di attenzione all’essenziale, di eleganza che non ha bisogno di ostentazione. Non esistono orari rigidi, né regole che imbrigliano l’esperienza: ogni soggiorno è unico, costruito passo dopo passo intorno alla persona. Anche nei dettagli più piccoli, come la scelta dei cuscini o la fragranza dell’olio da massaggio, si intuisce una dedizione assoluta all’eccellenza.
L'hotel è parte del prestigioso gruppo Leading Hotels of the World e incarna un perfetto equilibrio tra eleganza, comfort e un servizio d’eccellenza. Leading Hotels of the World rappresenta una prestigiosa collezione di oltre 400 hotel di lusso indipendenti in più di 80 paesi. Fondata nel 1928, seleziona strutture esclusive che offrono esperienze autentiche e servizi di altissimo livello. Ogni hotel membro deve rispettare rigorosi standard di qualità per garantire un’ospitalità eccezionale. La collezione include iconici resort, boutique hotel e dimore storiche in destinazioni uniche.
Gli ospiti che ritornano al Royal Palm – e sono molti – lo fanno non solo per la bellezza del luogo, ma per la familiarità che si crea, per quei volti noti che accolgono con un sorriso sincero, per quella sensazione rara di essere sempre attesi, mai dimenticati. Per chi desidera, invece, scoprire l’anima autentica di Mauritius, Mautourco rappresenta un punto di riferimento d’eccellenza. Che si tratti di noleggiare un’auto per esplorare l’isola in totale autonomia o di affidarsi a tour personalizzati — via mare o su strada, con autista e guida dedicati — l’operatore garantisce un’esperienza su misura. Dalle coste settentrionali a quelle meridionali, l’isola rivela paesaggi naturali di rara bellezza, villaggi dal fascino intatto, templi suggestivi e residenze coloniali che custodiscono la memoria storica di quella che viene ancora oggi definita la perla dell’Oceano Indiano.
E quando la sera scende sul Royal Palm, e le luci calde iniziano a punteggiare il verde del giardino, tutto sembra assumere una dimensione sospesa. Le lanterne si accendono lungo i sentieri, la musica di un pianoforte accompagna le conversazioni in terrazza, i bicchieri tintinnano piano, mentre il mare, placido, continua il suo canto. È questo l’incanto del Royal Palm: non un semplice soggiorno, ma un’esperienza profonda, un equilibrio tra lusso e anima, tra comfort e autenticità. Un luogo dove la memoria si trasforma in nostalgia ancora prima della partenza, e dove il viaggio non finisce mai davvero.