Tra il pluripremiato Ristorante Sant'Ilario di Rovereto e il rilanciato ippodromo di Padova un week end all'insegna della grande bellezza. Quella dei cavalli, della passione e del rispetto per questi animali meravigliosi ed empatici ed il loro benessere, con una gara di trotto senza frusta in cui, al posto dei professionisti, a guidare saranno persone della società civile, artisti, manager, imprenditori che, per beneficenza e passione, hanno scelto di 'darsi all'ippica' e mettersi in gioco e in sulky (il sediolo da cui Minnucci guidava Varenne). La bellezza della musica, con il recital concerto della straordinaria cantante Petra Magoni (una delle star anche in corsa) e di Alberto "Caramella" Foà, il più ippico tra i cantautori italiani.
Quella dell'amore per la bellissima Padova del patron Giuseppe Stefanelli che va restituendo ai cittadini la grandezza e la storia dell'ippodromo, con investimenti importanti sia per acquistarlo ed evitarne il fallimento sia per rilanciarlo e renderlo passo dopo passo più attrattivo e, semplicemente, bello. Quella dello sport, appunto della solidarietà, con tre diverse raccolte fondi, una delle quali, per restare in tema ippico, a sostegno della Scuola Pony Trotto Le Padovanelle per i pony, i bambini, gli allievi e gli istruttori, quella della moda e del glamour e, prima ancora, quella delle finaliste nazionali per l'edizione 2025 di Miss Ippodromo, che, appunto tra Rovereto e Padova, si 'sfideranno' a colpi di shooting e sfilate, senza numeri né stereotipi, senza vincoli o canoni di età, taglie e misure ma forti del proprio talento, della personalità, del fascino, dell'eleganza nonché della passione per i cavalli.
In palio, oltre al titolo di Miss Ippodromo, diverse fasce collaterali con uno sforzo organizzativo imponente, reso possibile anche grazie al contributo e all'impegno di partner come Stefanelli con il suo staff e il titolare del Sant'Ilario Aurelio Caputo, e di sponsor importanti: da MIss Metro Ferr a Miss Cavallo2000, da Miss Music a Miss Bar Sport, da Miss Kessaar a Miss Avolio Equestre, da Miss Mela Annurca a Miss CGM, da Miss Sant'Ilario a Miss Ippodromo La Favorita di Palermo, fino a Miss Padovanelle che sarà votata direttamente dal pubblico di domenica attraverso apposite schede distribuite all'ingresso (libero, a partire dalle 12 e 30).
Per il concorso nazionale Presidente di Giuria sarà l'attrice emergente Martina Bernabei, eletta Miss Ippodromo nel 2024 e a presentare la due giorni sono state chiamate l'attrice Carola Santopaolo e la vulcanica Elisa Alloro, attrice, giornalista, scrittrice ("Le ragazze di Silvio"), autrice e discografica. Anche in pista, nel Premio Stelle & Miss (l'evento ha interessato Rai Sport e il Governatore del Veneto Luca Zaia ha affidato agli organizzatori una lettera di partecipazione e congratulazioni) ne vedremo delle belle, perché se Petra Magoni, Elisa Alloro e il manager della Federazione Artigiani Maurizio Piergallini sono tra i più esperti premono, con entusiasmo, nuove forze e in un caso, quello dell'imprenditore Gaetano Baldi (che ha superato venerdì 4 aprile il test ministeriale di ammissione), addirittura nuovissima perché al debutto anche se va detto -e lui lo fa con grandissimo orgoglio- che la scuderia di cui è comproprietario ha una storia pressoché centennale, prima con il marchio Maier e ora con il nom de course del 'Barone'.
Emozionato? "Spero di riuscire a recuperare quel pizzico di freddezza che in gara aiuta ma certamente -dice Baldi- emozione ed adrenalina non mancheranno e trovo anche giusto e bello che sia così. Comunque, più di tutto, direi felice perché questa cosa per chi ama i cavalli è il coronamento di un sogno, per il quale devo ringraziare anche la passione di mio padre, le 'lezioni' del mio allenatore Pino Schettino e pure quella ragazzina che mi aveva rubato gli occhi, il cuore e i pensieri in terza liceo scientifico a Napoli. Sapevo - racconta con il sorriso divertito di un ricordo vivido - che spesso la mattina bigiava scuola per andare in scuderia ad Agnano e così io, ancor più spesso facevo lo stesso sperando di vederla. A scuola, a differenza sua, persi l'anno. Ma i cavalli mi entrarono fino al centro del cuore, più ancora della fanciulla, che vi assicuro non era poco".
Tra le favorite per Miss Ippodromo si fanno i nomi delle venete Michela Zampieron e Claudia Cavaliere, della bergamasca Valentina Bosatta, della toscana Aurora Giannone e della candidata più giovane, Sofia Risi ma proprio l'ippica, spesso ignorata a causa di una drammatica autoreferenzialità dell'ambiente, questa volta potrebbe fornire due sorprese grazie a due donne che hanno saputo emergere, con grinta e sensibilità e, soprattutto, con un modo nuovo di intendere le corse e la complicità con i cavalli: la jockette del galoppo Taika Raulo e la popolare Jessica "Bandolera" Pompa che invece è nota per imprese incredibili al trotto e per essere prima testimonial delle corse senza frusta.