Dal primo aprile anche la prostituzione, rientrante nei "Servizi di incontro ed eventi simili" ha il proprio codice Ateco, ovvero il numero con cui Istat classifica le attività economiche a fini statistici. Ma cosa rientra nel codice ’96.99.92’? Attività connesse alla vita sociale, ad esempio attività di accompagnatori e di accompagnatrici (escort), di agenzie di incontro e agenzie matrimoniali;fornitura o organizzazione di servizi sessuali, organizzazione di eventi di prostituzione o gestione di locali di prostituzione; organizzazione di incontri e altre attività di "speed networking".
A rivelarlo è il quotidiano online Open, che lo ha scoperto nell’elenco - tra le ’altre attività varie di servizi alla persona- stilato dall’Istat in vigore dal 1 gennaio, ma operativo solo dall’inizio del mese. Va ricordato che l'attività di prostituzione non è illegale in Italia a una condizione: che sia svolta volontariamente da una persona adulta e capace di intendere e di volere. Ad essere sanzionato è lo sfruttamento della prostituzione. E questa novità dal punto di vista fiscale potrebbe servire, sempre come ricorda Open, a far emergere la prostituzione da quella zona grigia fiscale in cui per troppo tempo si è nascosta. E fino a questo momento sono state più le pronunce della Cassazione che le norme a intervenire su questa attività e a regolarla.