Banca Generali riconosciuta come "Best Private Bank in Italy 2024": premiati leadership, innovazione e sostenibilità nei servizi di wealth management
L’attenzione verso gli imprenditori con nuove professionalità e servizi, la capacità di innovare nel wealth management, la leadership nelle gestioni patrimoniali e nell’advisory evoluta e la crescita continua che ha portato Banca Generali a superare il traguardo di 100 miliardi di masse gestite.
Per queste ragioni la banca del Leone ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di "Best Private Bank in Italy" per il 2024, assegnato dalla giuria internazionale dei Global Private Banking Awards, organizzati dal Gruppo Financial Times. Questo titolo, uno dei più ambiti nel settore del private banking, è stato conferito alla banca italiana al termine di un rigoroso processo di selezione, che ha valutato le eccellenze mondiali nel wealth management.
La giuria, composta da esperti del settore e giornalisti delle testate del Financial Times, The Banker e PWM, ha evidenziato la leadership di Banca Generali nei servizi di investimento. La banca si distingue “per la sua innovazione continua nel wealth management, nei servizi alle imprese e nel suo ruolo di riferimento per imprenditori e professionisti italiani”. Questo approccio ha portato Banca Generali a consolidare ulteriormente la sua posizione come terza realtà private sul mercato italiano, con una rete di quasi 2.300 banker presenti su tutto il territorio.
Questo è il sesto titolo "Best Private Bank in Italy" conquistato da Banca Generali negli ultimi otto anni, a conferma della solidità e della qualità del suo percorso di crescita e innovazione nei servizi di consulenza patrimoniale. La banca ha rafforzato il proprio posizionamento nel mercato attraverso un servizio sempre più vicino alle esigenze delle famiglie imprenditoriali italiane e dei professionisti, con un focus su un ambiente di lavoro inclusivo e sostenibile che ha attirato l’attenzione degli osservatori internazionali.
L’amministratore delegato Gian Maria Mossa ha espresso grande soddisfazione per il prestigioso riconoscimento: “Siamo onorati dell’attenzione che ci arriva ancora una volta dalle testate del Gruppo FT, che si confrontano in queste analisi con la panoramica mondiale del wealth management e del private banking. Nell’ultimo anno abbiamo centrato anticipatamente gli obiettivi di crescita del piano triennale, superando i 100 miliardi di masse e avviandoci verso il miglior esercizio della nostra storia. Le sfide della nostra industria passano sempre di più dal contributo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale all’evoluzione degli strumenti e dei servizi, senza dimenticare il valore del capitale umano che resta la risorsa principale su cui ci concentriamo”.
Il premio sottolinea il contributo di Banca Generali nel fornire un modello di private banking capace di rispondere ai bisogni non solo di protezione e pianificazione dei clienti, ma anche di offrire nuove opportunità a supporto delle imprese. Mossa ha inoltre sottolineato che “gli sforzi della nostra banca puntano a un percorso di crescita sostenibile in grado di creare valore per tutti gli stakeholders”, con un impegno costante verso la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e in linea con gli obiettivi ESG.
Giunti alla sedicesima edizione, i Global Private Banking Awards sono diventati un punto di riferimento fondamentale per il settore, celebrando le migliori pratiche e le eccellenze nel private banking. I premi, assegnati attraverso un’analisi approfondita condotta da una giuria indipendente di analisti, investitori e giornalisti, rappresentano un’importante attestazione della dedizione e delle capacità di innovazione delle istituzioni finanziarie