DAL 22 NOVEMBRE PARTE LA 42esima EDIZIONE DEL TORINO FILM FESTIVAl
Sotto la direzione di Giulio Base, torinese, attore e regista di razza sempre capace di vincere anche al box office, si accendono i riflettori sulla 42esima edizione del Torino Film Festival, un appuntamento a cinque stelle. Del resto, appena abbiamo saputo che sarebbe stato Base a dirigerlo, eravamo certi che non avrebbe sbagliato un colpo. Laureato , ha studiato fin da ragazzo per realizzare i suoi sogni, crescendo a “pane e cinema”, ma puntando anche quei sentimenti puri e autentici che molti non conoscono. Sposato con Tiziana Rocca, ha un matrimonio felice e tre figli: Cristiana, Vittorio e Valerio, tra loro c'è amore e rispetto.
E' così che si vincono le battaglie, anche le più difficili. Abbiamo seguito le dichiarazioni di Base e il programma che partirà dal 22 novembre: “La prima dedica è per Marlon Brando, spiega il direttore, “nell'anno in cui ricorrono i cento anni dalla sua nascita. La madrina della manifestazione è Cristiana Capotondi, prosegue- “sarà un festival autoriale, che strizza l'occhio anche alle nuove generazioni. I titoli dei film sono 120, divisi in tre sezioni, lungometraggi,documentari e cortometraggi. Tre i presidenti di giuria nella selezione in concorso: Margaret Mazzantini, Roberta Torre e Michela Cescon. E tre sezioni non competitive, (Fuori concorso Zibaldone e Retrospettiva Marlon Brando).Perchè lo abbiamo definito il festival a cinque stelle? La risposta e nei personaggi hollywoodiani che saranno presenti : il primo ad arrivare sarà Ron Howard per il suo film “Eden”, poi sarà un continuo tour- star, dove vedremo Billy Zane, Sharon Stone e Julia Ormond, Alex Baldwin, Matthew Broderick, e Vincenti Vaughin . E gli italiani: Giancarlo Giannini, Michele Placido, Ornella Muti, Giuseppe Battiston , Donatella Finocchiaro e Maurizio Michetti .
Tutto questo con il budget di soli 2milioniottocentomila euro: “Niente aerei privati, su questo siamo tutti d'accordo”, sottilinea Base-”ma sarà una bella festa. Certo accettare è stato un grande impegno, ma l'ho fatto anche per l' amore che ho per Torino, la mia città. Ho visionato tutti i film e siamo in direzione d'arrivo. Sono orgoglioso del festival e pronto ad affrontare questo ruolo, certo di aver dato il meglio di me. Quest'anno, ci sarà anche una Casa del Cinema...ci ritroviamo tutti li, dice il direttore artistico Giulio Base. Il festival è sotto l'egida del Museo Nazionale del Cinema presieduto da Enzo Ghigo, e diretto da Carlo Chatrian.