Il mercato del telepedaggio accoglie UnipolMove: è una buona alternativa a Telepass?
Il mercato del telepedaggio ha accolto UnipolMove, un servizio che promette di fare concorrenza a Telepass, leader consolidato del settore. Per via della liberalizzazione, infatti, oggi le corsie preferenziali per il pedaggio telematico risultano accessibili anche alle auto dotate dei dispositivi di altri brand. Telepass rischia dunque di perdere la propria posizione di leadership? UnipolMove risulta davvero una buona alternativa? In questo articolo cercheremo di rispondere a tali domande, mettendo a confronto i punti salienti dei due servizi.
UnipolMove: la nuova opzione per il telepedaggio
UnipolMove, servizio appartenente a Unipol, propone un'alternativa per il pedaggio telematico agli italiani. Si tratta di un servizio piuttosto giovane, che ha sì i suoi punti forti, ma che ha anche alcune mancanze che attualmente non gli consentono di equipararsi a Telepass come qualità. Le pecche sono soprattutto la mancanza della copertura territoriale in Sicilia, e un servizio di assistenza che al momento fatica nel seguire tutte le richieste che arrivano dalla clientela. Inoltre, attualmente UnipolMove soffre di alcuni problemi tecnici a livello di accesso alle corsie preferenziali dedicate al pedaggio telematico. Nella fattispecie, chi si dota di un dispositivo UnipolMove deve fare attenzione a trovare il varco corretto al casello autostradale, visto che non tutti risultano effettivamente compatibili.
I device forniti da UnipolMove, difatti, permettono il passaggio con il sollevamento automatico della sbarra soltanto se si imboccano le corsie con il simbolo della bandiera dell'Unione Europea. Se si sbaglia corsia, invece, possono subentrare dei problemi: la sbarra potrebbe restare abbassata, a meno di un intervento diretto di un operatore, con un conseguente riallineamento del mancato pedaggio. Inutile sottolineare che ciò causa perdite di tempo.
Telepass e UnipolMove: i servizi a confronto
Telepass risulta ancora oggi il servizio di telepedaggio con maggiori opzioni a disposizione dei propri clienti. Da un lato ha un prezzo superiore rispetto a UnipolMove, ma quest'ultimo - come accennato - ha un pacchetto di servizi inferiore, il che ovviamente cambia la prospettiva sui costi. Nello specifico, UnipolMove costa 1,50 euro mensili, Telepass 3,90 euro al mese (se si sceglie l'abbonamento e non il Pay per Use). Per quel che riguarda i servizi, entrambi i brand propongono la possibilità di pagare per l'ingresso nell'Area C Milano, i parcheggi convenzionati e le strisce blu. Per quanto concerne i parcheggi convenzionati, Telepass è ancora una volta avanti rispetto al proprio competitor.
La copertura di questo brand risulta infatti nettamente superiore, in special modo se si parla degli aeroporti, degli ospedali e delle stazioni. Va poi specificato che Telepass offre svariati sconti e promozioni sul carburante e sulle ricariche elettriche, oltre ai biglietti gratis per i mezzi pubblici in città come Roma e Milano. Infine, l'addebito dei costi con Telepass è trimestrale (senza interessi), il che riduce le commissioni bancarie rispetto a UnipolMove, che addebita le spese mensilmente.
Non c'è alcun dubbio sul fatto che i servizi proposti da UnipolMove andranno espandendosi nel tempo, considerando che si tratta di un brand giovane. Ad oggi, però, Telepass risulta ancora la migliore opzione non solo per il telepedaggio, ma anche per i vari servizi proposti ai clienti.