Omaggio a Francesco Nuti, il comico che custodiva un autore delicato
C'è ancora molto affetto intorno a Francesco Nuti, attore, regista, interprete della generazione dei cosiddetti "malin-comici" a cavallo tra anni Ottanta e Novanta, insieme a Roberto Benigni, Carlo Verdone, Massimo Troisi. Scomparso il 12 giugno 2023, al termine di una parabola che ha rischiato di far dimenticare non tanto il successo quanto la sua autenticità, Nuti avrebbe compiuto 69 anni il prossimo 17 maggio. Ed è proprio in questa data che a Roma, alla libreria Read Red Road di via Padova 51 (ore 19.30, ingresso libero, metro Bologna), lo scrittore Emiliano Cribari presenta la serie podcast da lui scritta e narrata "Zitti e Nuti", prodotta da Officina del Podcast.
“C’è una cosa che Francesco Nuti ha sofferto più di altre - dice Emiliano Cribari, cresciuto con i suoi film , appassionato della poetica fragile di Nuti - : non essere mai stato considerato a pieno titolo un autore, ma soltanto un comico. Ho provato in questa serie a cucire insieme i due mondi nutiani: quello comico e quello malinconico”.
La carriera di Francesco Nuti - con gli alti e i bassi, i momenti di massima creatività e i lunghi silenzi, è narrata da Cribari immaginando di rivolgersi a suo figlio - che non a caso ha chiamato Lorenzo, come il bambino protagonista del film blockbuster "Tutta colpa del Paradiso" - quasi fossero pagine di diario, intime e personali. E’ un racconto poetico, a tratti toccante, che non si sofferma soltanto sulla figura del regista e attore, ma lo descrive nelle pieghe più nascoste di una personalità insieme geniale e fragile.
Zitti e Nuti è la prima serie podcast che omaggia l’artista toscano, presentata in anteprima alla 72ma edizione del Trento Film Festival a fine aprile: la storia 'emotiva' di Francesco Nuti, narrata con gli occhi di Cribari, è capace di commuovere, di far sentire la sua presenza non solo a chi ha amato l’artista in tutte le sue espressioni, ma anche a chi riesce a cogliere gli spazi vuoti della sua lirica.