Passione, allenamento, divertimento, emozioni, leggerezza. Cos'è il padel per Jimmy Ghione
Jimmy Ghione è un attore e personaggio televisivo italiano, noto per il suo ruolo d’inviato presso Striscia la Notizia,da grande appassionato di Tennis, con un colpo di fulmine che ha lasciato il segno, è passato alla passione travolgente per il Padel, tanto da realizzare, nel cuore del Veneto, a Noale (VE), uno dei centri circoli più innovativi ed ecosostenibili presenti sul territorio italiano: il Padel Oasj.
PADEL: Passione – Allenamento, Divertimento, Leggerezza
OASJ: Organizzato, Ammaliante, Spettacolare, so much Joy.
Un circolo di Padel unico, immerso nel verde di un'oasi e che per questo che è stato chiamato proprio Oasj (con la J di Jimmy); un progetto diventato una realtà che ogni giorno mi da soddisfazione. "L’idea di creare questo circolo è venuta a me e al mio socio e amico Alberto Baban, imprenditore di successo.È assolutamente ecosostenibile e a impatto zero – dice lo storico inviato della celebre trasmissione Striscia la Notizia e volto popolare della tv –. Abbiamo pensato a ogni minimo dettaglio per creare un circolo assolutamente futuristico.È qualcosa di unico, un gioiello prezioso: così viene definito dalle persone che sono venute a giocare e che frequentano il circolo– prosegue Jimmy Ghione – La gente che ha iniziato a frequentare la nostra Oasj dice di vedere in questi spazi qualcosa di nuovo. Siamo molto contenti, l'obiettivo era anche questo: dare qualcosa in più ai nostri utenti. Le cose stanno andando bene, i campi sono pieni e noi ne siamo molto orgogliosi. Il Veneto è una regione in cui si lavora tanto e ti viene voglia di investire: da questo punto di vista è straordinario. Il circolo Oasj è decollato subito e sta diventando un punto di riferimento per tutto il Nord Est: infatti vengono a giocare anche da fuori provincia, ad esempio da Padova e Treviso.
Il posto è bello, siamo molto vicini a un'oasi del WWF e noi abbiamo fatto tutto nel massimo rispetto del bellissimo luogo che abbiamo accanto. Insomma, qui si gioca in un contesto fantastico" Il centro è dotato di 7 campi panoramici, tutti forniti da Italian Padel, con manto testurizzato di cui 3 sono i campi outdoor; il centrale che sarà contornato di tribune realizzate su terrapieni erbosi ed alberati.
4 sono i campi indoor, coperti da una elegantissima struttura in legno lamellare completamente bianca fornita dai nostri amici di WoodPad. La guida del centro sportivo è stata affidata al il Direttore Cristiano Manzi: “ho visto nascere il club: da che era un campo incolto fino ad oggi che è uno dei centri più belli d’Italia; insieme ai soci ne abbiamo curato ogni singolo dettaglio ed oggi è emozionante vederlo pieno di amici e atleti di ogni età partecipare appassionatamente e darsi battaglia in campo”. Sulle ambizioni del club: “puntiamo a diventare un riferimento nel territorio per gli appassionati e non, per i più grandi e per i più piccini, con un occhio di riguardo sempre rivolto al sociale. Intendiamo il club come un luogo dove tutti possano sentirsi sempre a casa, in famiglia”. Il centro affiliato F.I.T.P. avrà una academy guidata da maestri ed istruttori qualificati che con la loro passione ed esperienza punteranno sulla formazione sia dei giovani talenti sia di tutti gli istruttori che vorranno intraprendere questo percorso lavorativo. L’academy proporrà corsi anche per i meno giovani, corsi singoli o di gruppo.
A completare lo staff i ragazzi dell’accettazione e della Guesthouse, sempre attenti e pronti ad esaudire ogni richiesta dei nostri amici/clienti. Il club Oasj è stato già vincitore del premio Best Padel Awards consegnato lo scorso settembre a Roma per mano del Direttore del Corriere dello Sport e il giornalista di Sky Alessandro Lupi nell’ambito di una grande manifestazione interamente dedicata al padel che ha visto la partecipazione di tanti campioni dello sport del passato e del presente. Il club ha già organizzato diversi tornei ed eventi: da sottolineare la tappa del tour “Inclusive Padel” una manifestazione dedicata al sociale e all’inclusività che ha visto sfidarsi atleti disabili e normodotati, una giornata emozionante caratterizzata da sfide incredibili e sorrisi infiniti.