CATEGORIE

I Finiani bussano alla porta di Montezemolo

Bocchino: alleanza "tra Fini, Lombardo, Casini e, se vorrà, il presidente della Ferrari". I futuristi Menia, Moffa e Viespoli ribattono: "Perché non Fernando Alonso?"
di Roberto Amaglio sabato 16 ottobre 2010

2' di lettura

Se non è campagna elettorale poco ci manca. A poche ore dall'annuncio congiunto dato da Pier Luigi Bersani e da Nichi Vendola, intenzionati a dare vita alle primarie per trovare il condottiero Anti-Cav, anche i Finiani inaugurano la loro strategia per buttare giù dal trono Silvio Berlusconi. Per diventare "il vero centrodestra", l'intenzione di Fli è quella di dare vita a una squadra a quattro punte: Fini, Casini e  Lombardo nelle vesti dei suggeritori e Luca Cordero di Montezemolo come vertice di questo nuovo schieramento politico. A illustrare questa strategia è stato Italo Bocchino, capogruppo di Futuro e Libertà alla Camera, ospite della trasmissione di Radio2 "Un Giorno da Pecora". "Noi terzo polo? No, il nostro sarà il vero centrodestra, uguale a quello che c'è in Germania, Francia, Inghilterra e costituito da vari soggetti: Fini, Casini, Lombardo. Non sarà un centrodestra populista come quello di Berlusconi e Bossi, che ama usare toni forti per compattare i suoi e alimentare le divisioni del Paese". E il leader di questa nuova scuderia, secondo Bocchino, sarà il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo. "Se scende in campo è senz'altro un'opzione. Ma le possibilità possono essere molteplici, ci può essere un leader di partito oppure si potrebbe offrire qualcosa di completamente nuovo". Il Pdl si è detto contrario alla leadership di Montezemolo. Ma voci critiche giungono anche dalle "colombe" di Futuro e libertà, Roberto Menia, Silvano Moffa e Pasquale Viespoli. I tre, a chiedeva loro un commento su questa possibilità, hanno risposto: "E perchè non Fernando Alonso? Lui almeno di vittorie se ne intende, ci darebbe respiro internazionale e in prospettiva europea potremmo mettere assieme la tradizione e la tecnologia italiane con la cultura autonomista spagnola". In tempi recenti Montezemolo ha escluso la possibilità di darsi a tempo pieno alla politica. Eppure non manca giorno in cui il presidente della Ferrari non approfitti per lanciare messaggi che non ritenere politici sarebbe da ingenui. Come le critiche pesanti rivolte  all'operato di Giulio Tremonti, ministro dell'economia. "E' colpa sua se l'Italia non cresce", ha detto né più né meno Montezemolo.

Celebrazioni Groenlandia, la festa del partito Demokraatit dopo la vittoria alle elezioni

l'Ufficio elettorale centrale Romania, Calin Georgescu escluso dalle presidenziali dopo la vittoria al primo turno

The Donald Germania, Donald Trump fa impazzire la sinistra: "È una grande giornata per Berlino e per gli Usa"

tag

Groenlandia, la festa del partito Demokraatit dopo la vittoria alle elezioni

Romania, Calin Georgescu escluso dalle presidenziali dopo la vittoria al primo turno

Germania, Donald Trump fa impazzire la sinistra: "È una grande giornata per Berlino e per gli Usa"

Germania al voto, Olaf Scholz alza bandiera bianca: "Un'amara sconfitta, non accetteremo mai AfD"

Italia-Kuwait, l’ambasciatore Al Qahtani: forte cooperazione nell’aviazione civile, difesa e sanità

Le relazioni di cooperazione bilaterale tra Kuwait e Italia “sono radicate e storiche in diversi campi tra i quali...

100 anni di Petti a Tuttofood 2025

Dal 5 all’8 maggio Italian Food S.p.A. e il marchio Petti tornano protagonisti alla decima edizione di Tuttofood ...

Zzzz…desert di Francesca Leone

Prima di partire per il Giappone, dove esporrà nel Padiglione Italiano all’Expo 2025 di Osaka, Frances...

Cani in b(r)anco sbarca alla Regione Lazio

Insegnare a bambini e ragazzi il rispetto per gli animali. È l’obiettivo del progetto “Cani in b(ranc...