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Milano per il cinema

Dieci giorni e dieci notti tra film, ospiti e scoperti al Milano Film Festival. Retrospettiva dedicata a Jim Jarmusch
di carlotta mariani domenica 12 settembre 2010

2' di lettura

L’Italia riscopre la sua passione per il cinema e mentre il Festival di Venezia lancia i suoi ultimi fuochi d’artificio, all’ombra della Madoninna parte il Milano Film Festival. Dal 10 al 19 settembre i luoghi principali della città si trasformeranno in sale di proiezione. Oltre alla tradizionale maratona di corti d’animazione, Parco Sempione ospiterà un incontro con lo studio Aardman, la società britannica che ha creato i personaggi di Wallace e Gromit. Sarà un workshop pratico sull’animazione applicata ai titoli di testa e di coda dei film. Al parco cittadino si terranno anche gli “Incontri italiani”, una fascia di proiezioni quotidiane con il cinema che racconta l’Italia di oggi con un focus sulla realtà milanese. L’Acquario Civico, invece, sarà il “cinema dei bambini”. Nei due weekend del festival ci saranno momenti dedicati ai più piccoli con proiezioni, laboratori, momenti di gioco e di intrattenimento, dalla mattina alla sera. Al teatro Strehler si potranno vedere la maggior parte dei film dei concorsi internazionali di corto e lungometraggi e delle rassegne fuori concorso. Musica dal vivo ogni sera davanti al teatro. La componente melodica sarà anche protagonista della sezione Soundoc, realizzata in collaborazione con la rassegna In-Edit e il mensile Rolling Stone. Tema di quest’anno è Don Letts e i documentari alla scoperta della musica che resiste. In una delle location più suggestive, per la sua stessa struttura scenografica, il Teatro Studio, verranno organizzate proiezioni speciali abbinate a un incontro o alla performance di un ospite. Protagonista della rassegna è il regista Jim Jarmusch, l’autore statunitense di “Dead Man”, “Coffe and Sigarettes”, “Limits of Control”. Gli appassionati potranno vedere o rivedere le sue più importanti pellicole durante l’intera durata della manifestazione. Per il terzo anno consecutivo, il Milano Film Festival dedicherà un giorno, in questo caso il 14 settembre, alla riflessione sul tema dell’immigrazione, l’Immigration Day. Durante la giornata verranno proiettati tre film di azione, amore e passione trasmessi in estate nei Paesi di origine delle principali comunità straniere presenti a Milano: filippina, egiziana e peruviana. Non bisogna dimenticare che il Milano Film Festival festeggia i suoi primi 15 anni. Per l’occasione, ha creato The Outsiders, contenitore che raccoglie tutto ciò che è fuori programma, fuori concorso, anteprima, evento speciale, deviazione, dagli ultimi film di Godard all’arte videomusicale della band OK Go. Per continuare a festeggiare, l’edizione 2010 della rassegna cinematografica avrà anche Visioni d’Autore, il concorso lanciato da FASTWEB e Milano Film Festival, per scegliere il corto più bello degli ultimi quindici anni.

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