La scientifica di Napoli, su disposizione su disposizione dei pm della Dda Raffaello Falcone e Catello Maresca, ha diffuso un nuovo identikit del superlatitante dei Casalesi, Michele Zagaria di 52 anni. Si tratat di un’operazione di invecchiamento eseguita dalla scientifica sulla base delle testimonianze di alcuni collaboratori di giustizia che hanno dichiarato di averlo incontrato recentemente. L’ultima foto del boss, ricercato dal 1995 e in possesso delle forze dell’ordine, risale al 1993. Nelle foto distribuite dalla polizia, il latitante appare dimagrito, stempiato e con i capelli ingrigiti. Nelle prossime ore, le due immagini saranno inviate ai posti di polizia di frontiera, anche agli ospedali e alle strutture sanitarie private di tutto il territorio nazionale poiché Zagaria soffre da anni di patologie epatiche che, negli ultimi tempi, si sarebbero aggravate. Oltre che su Michele Zagaria, detta la "primula rossa" della camorra casertana, le ricerche degli investigatori si stanno concentrando anche sull'altro "latitante storico" dei casalesi, Antonio Iovine.