A poche ore dal via libera del Senato al processo breve, Silvio Berlusconi riparte in quarta contro i magistrati. Alla domanda dei cronisti su cosa farà in qualità di imputato e se parteciperà ai processi che lo riguardano, il premier ha detto: «I miei avvocati insistono a dire che mi troverei di fronte a dei plotoni di esecuzione. Il ricordo di Craxi - Nella chiacchierata con i giornalisti, che hanno intercettato Berlusconi al termine di un lungo incontro con l'ex presidente della Cei, il cardinale Camillo Ruini, il presidente del Consiglio ha ringraziato il presidente Giorgio Napolitano per le parole su Bettino Craxi. "Craxi è un mio amico, tutti hanno detto quello che ha portato nella politica. Credo che il leader socialista - aggiunge - sia da annoverare tra i protagonisti della politica italiana. Ho apprezzato la lettera di Napolitano". Il nodo Udc - Parole volutamente confuse, invece, il premier ha rilasciato riguardo la possibile alleanza con l'Udc per le Regionali. "La scelta di allearsi con l'Udc per le regionali spetta agli organi del Pdl preposti a questo scopo, ma ciò non significa che il presidente del Consiglio abbia una posizione in merito e cioè che non si debba tornare indietro alla Repubblica dei partiti senza che le alleanze siano fatte sulla base di «scelte opportunistiche». E ancora Berlusconi ha detto «Io penso di essere libero in campagna elettorale, anche in una regione ove vi fosse un'eventuale alleanza con un partito la cui posizione politica io non condivido, di rivolgere a questo partito delle critiche». Stasera il Pdl deciderà se e in quali Regioni farà alleanza con il partito di Ferdinando Casini. Escluso tutto il Nord, dopo il veto di Umberto Bossi, il nodo alleanza con l'Udc resta aperto per le Regioni del Centro Sud. In particolare in Lazio (dove c'è lo scontro tutto al femminile tra Polverini e Bonino). Intanto ieri Pierferdinando Casini ha annunciato che in Lombardia si presenterà da solo e sarà capolista. Dunque la Lombardia vedrà una sfida tra Formigoni, Penati, Bonino e Casini.