Piena e completa fiducia" a Gianni De Gennaro, dopo la condanna per i disordini del G8 di Genova. A confermarla "collegialmente" è stato il consiglio dei ministri questa mattina. Il capo del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza "aveva correttamente e con alto senso dello Stato messo a disposizione del Presidente del Consiglio il proprio incarico" ma "il Consiglio, manifestando vivo apprezzamento e plauso per il lavoro finora svolto, ha invitato il Prefetto De Gennaro a proseguire con lo stesso spirito e con lo stesso impegno nel suo incarico al vertice dei Servizi di Informazione e Sicurezza". Già ieri il ministro dell’Interno Roberto Maroni e il ministro della Giustizia Angelino Alfano avevano espresso la loro stima e fiducia all’ex capo della polizia. La condanna - Condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione per aver indotto alla falsa testimonianza l'ex questore di Genova Francesco Colucci. L'appello del processo sul G8 di Genova del 2001 ribalta la sentenza di primo grado: l'ex capo della Polizia e attuale capo del Dis, Gianni De Gennaro, è giudicato colpevole e con lui anche Spartaco Mortola, ex capo della Digos di Genova e attuale vice questore vicario di Torino, condannato a 1 anno e 2 mesi. "Una sentenza sorprendente, andremo in Cassazione", l’unico commento dell’avvocato Carlo Biondi difensore del prefetto. I due imputati dovranno inoltre risarcire le tre parti civili costituite nel processo. "Senza parole" Mortola, che non ha voluto rilasciare altre dichiarazioni. Il suo difensore, Pier Giovanni Iunca, ha invece annunciato il ricorso: "E' un fardello in più che ci porteremo in Cassazione. Sono sentenze che pesano. Questo è un problema personale e di carriera. Il mio assistito fa un lavoro che richiede una certa serenità d’animo. Ora leggeremo le motivazioni della sentenza e faremo ricorso in Cassazione". In primo grado, i giudici avevano assolto De Gennaro e Mortola con la motivazione che "non c'erano prove sufficienti di colpevolezza". Ora la condanna accoglie quasi interamente la richiesta del pm Pio Macchiavello, che era stata di 2 anni per De Gennaro e 1 anno e 4 mesi per Mortola. La sentenza arriva poche settimane dopo quella della corte d'appello che - in merito al caso dell'irruzione alla scuola Diaz - aveva visto condannare dopo 11 ore di camera di consiglio, 21 agenti e a quattro dirigenti della polizia, a 85 anni in totale, oltre all'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Sembra sempre più che i fatti di Genova siano stati "colpa" della Polizia. Il pm Enrico Zucca che ha indagato sugli imputati si è limitato a dire: "Perché non pensare che la sentenza di primo grado non era giusta? L'appello serve anche a questo" .