Si tinge di azzurro il lago Balaton. Nella cinque chilometri a cronometro in acqua libera, infatti, la nazionale italiana di nuoto ha ottenuto una storica tripletta continentale con Luca Ferretti, Simone Ercoli e Simone Ruffini, dominatori di una prova che regala agli azzurri un posto nella storia. Mai nessuno prima d’ora in Europa era riuscito a portarsi a casa un risultato del genere, monopolizzando completamente il podio. E poco conta che il bronzo del giovane ed esordiente Ruffini sia in coabitazione con il greco Giannotis: il dominio azzurro è comunque sancito. Crono azzurro, come il medagliere. Il tic tac magiaro non ha lasciato alcun dubbio: Ferretti ha macinato chilometri come se “slittasse” sull’acqua, ottenendo un inarrivabile 58’43”4, l’unico a scendere sotto il muro dei 59’. A 17” si è classificato il 31enne Ercoli, mentre il 59’15”9 ha regalato il bronzo al marchigiano Ruffini. E la seconda giornata di gare regala un'altra gioia alla spedizione azzurra. Dopo la debacle di ieri nella 5km a cronometro, Giorgia Consiglio, già vicecampionessa mondiale della specialità, si rifà ottenendo un argento nella 10 km in acqua libera. La ligure è stata battuta solo dall'olandese Linsy Heister, campionessa mondiale della 25 chilometri. Di conseguenza matura così la sesta medaglia di questa spedizione. Con i risultati di questa giornata molto azzurra e forti dell'argento conquistato da Cleri nella 10 km, l’Italia del nuoto balza in testa al medagliere della rassegna Europea, forte di un oro, tre argenti e un bronzo. E di gare da qui a Ferragosto ce ne sono ancora molte. Nuoto sincro – Intanto la mattinata ha regalato l’esordio a Giulia Lapi e Manila Flamini nel doppio. Dopo la routine tecnica le due azzurre sono quarte. Davanti a loro ucraine, spagnole e russe. Alle 18 il libero per guadagnare altri punti per il podio.