Inviare immagini personali di nudo per avere in cambio regali come ricariche telefoniche o ricompense in denaro. Una pratica che coinvolge il 14% degli adolescenti italiani. Un quarto dei quali scambierebbe abitudinalmente immagini e video personali a contenuto sessuale con amici e compagni. ADOLESCENTI DI TUTTA ITALIA - L'inquietante quadro emerge da una ricerca condotta nel 2010 dalla ong internazionale Save the children. Il campione di adolescenti contava di 453 ragazzi italiani tra i 12 e i 19 anni d’età, provenienti da tutta Italia. Dall’indagine, presentata a Roma in un convegno intitolato "Adolescenti, sesso, internet e tv: comportamenti virtuali e rischi reali", emerge inoltre che il 43% dei ragazzi invia messaggi erotici. Altrettanti spediscono senza farsi scrupoli i dati personali a persone conosciute su internet. Il 41% guarda video o immagini pornografiche su internet mentre il 22%, infine, ha avuto rapporti intimi con qualcuno conosciuto nel magico mondo online. IL RISCHIO, QUESTO SCONOSCIUTO - Comportamenti che, sottolinea Save the children, rivelano la scarsa consapevolezza dei rischi corsi dagli interessati: il 29% del campione segnala infatti molestie quotidiane via cellulare o email. La propensione al sesso on line è poi legata a una serie di comportamenti a rischio, sessuali e non, che con la rete hanno poco a che fare. Il 40% del campione riferisce di rapporti sessuali completi da parte dei propri compagni, il 30 dichiara la diffusione del consumo di droghe leggere, il 24 ammette che è diffuso tra i propri amici l’avere un atteggiamento di disprezzo verso stranieri e disabili, il 19 sottolinea la partecipazione attiva (propria o di amici) a episodi di bullismo, il 15 parla di furti nei negozi, il 13 di guida senza patente e il 12 di uso di droghe pesanti.