L'ultrà Barbato alla Camera con l'immondizia, Fini lo espelle

L'ultrà Franco Barbato, esponente di spicco dell'Italia dei Valori, si è presentato nell'Aula della Camera con un sacchetto di immondizia. Ovvio il riferimento all'emergenza rifiuti che il governo sta affrontando in Campania. Gianfranco Fini, i cui deputati di Futuro e Libertà lunedì avevano votato con l'Idv su un testo per l'assegnazione dei seggi all'Europarlamento, ha richiamato due volte all'ordine l'onorevole dipietrista, per poi espellerlo dall'Aula. Il presidente della Camera ha sospeso la seduta ed è stato costretto a invitare i deputati questori a far eseguire la sua disposizione. Mentre Barbato e il suo sacchetto di immondizia venivano accompagnati fuori dall'aula, dai banchi di maggioranza si è alzato il coro "buffone buffone". L'episodio - Mentre era in esame la riforma dell'Università, Brabato, fuori contesto, ha chiesto la parola per esprimersi sull'intervento di Silvio Berlusconi, ieri sera alla trasmissione Ballarò. Mentre parlava ha preso in mano e cominciato a sventolare un sacco di immondizia di plastica nera e legato con un laccio. Dopo il secondo richiamo all'ordine lanciato dal Presidente della Camera, il deputato-ultrà non ha voluto abbassare il sacchetto. Schiaffeggiato - Dopo l'espulsione e la ripresa dei lavori, Fabio Evangelisti, deputato dell'Idv, ha ammesso di non avere "nulla da eccepire" sulla decisione di Fini. Evangelisti ha però aggiunto che "a seduta sospesa due colleghi si sono avvicinati a Barbato e uno di questi lo ha ripetutamente schiaffeggiato sulla nuca" e ha invitato i deputati questori a visionare i filmati a circuito chiuso della Camera. Dopo l'incidente in Aula, Barbato è stato trattenuto in ospedale al Policlinico Gemelli per essere sottoposto a elettrocardiogramma e altri accertamenti cardiaci in seguito a forti dolori intercostali.