Si riapre la discussione sull'uso della tecnologia in campo: la Fifa, e in particolare l'International Football Association Board, ha deciso di valutare ancora una volta l'opportunità di usare strumenti tecnologici per capire se la palla ha superato o meno la linea di porta. La notizia viene riportata direttamente dalla Ifab sul proprio sito ufficiale, dopo una riunione tenutasi al "Celtic Manor" di Newport, a Cardiff. Durante il meeting, il Consiglio ha disposto i seguenti princìpi: la tecnologia dovrà essere utilizzata solo sulla linea di porta, solo per stabilire se un gol è stato segnato o no; il sistema dovrà essere accurato; l’indicazione di attraversare la linea di porta verrà immediatamente e automaticamente confermata entro un secondo; il verdetto dovrà essere comunicato solo agli ufficiali di gara. Nel corso degli ultimi giorni l'Associazione aveva ricevuto diverse proposte da alcuni marchi ma anche dalla Federazione Italiana per evitare i cosiddetti "gol fantasma". In particolare, l'idea della Figc nasce dopo l'accordo con l'Istituto di studi sui sistemi intelligenti per l'automazione (Issia) del Cnr di Bari, che prevederebbe di installare alcune telecamere negli stadi. Altre imprese portanno presentare alla Fifa i propri progetti entro la fine di novembre. Una prima decisione ufficiale in merito potrebbe essere presa nel corso della riunione annuale della Ifab, in programma dal 4 al 6 marzo 2011 sempre a Cardiff. In Champions' League, da quest'anno, ci sono due arbitri che controllano le linee di fondo e le porte. In Europa League la stessa iniziativa era entrata in vigore lo scorso anno.