L'allenamento degli Azzurri a Cracovia
Gli azzurri al gran completo si allenano allo stadio Municipale di Cracovia nella penultima seduta prima della gara di lunedì contro l'Irlanda, l'ultimo match del girone di Euro 2012, partita decisiva (biscotto tra Spagna e Croazia permettendo) per passare ai quarti di finale. Dopo i test fisici della mattinata, la squadra è scesa in campo per una seduta tecnico-tattica al caldo di Cracovia. Il commissario tecnico, Cesare Prandelli, venerdì aveva annunciato la rivoluzione: "Cambierò 3-4 giocatori, ma non il modulo". Cambio di modulo? - Eppure nel test di oggi, sabato 16 giugno, Prandelli ha schierato due 4-3-1-2. Con la pettorina blu la teorica squadra dei titolari. E non mancavano le sorprese. Buffon tra i pali, e nella linea difensiva a quattro Abate e Giaccherini come esterni, Barzagli e Ogbonna centrali. Confermatissimi a centrocampo Pirlo e Marchisio, ai quali si aggiungevano Nocerino e Diamanti alle spalle del tandem d'attacco Di Natale-Cassano. Con la pettorina gialla, invece, Sirigu in porta, poi Maggio, Chiellini, Bonucci e Balzaretti in difesa, mentre al vertice basso del centrocampo Montolivo, con Thiago Motta e De Rossi interni, quindi Giovinco trequartista alle spalle della coppia Balotelli-Borini. I ballottaggi - Le indicazioni emerse dall'allenamento non possono essere prese per oro colato: risulta difficile credere - anzi, è proprio impossibile - al fatto che De Rossi si accomodi in panchina lasciando spazio a Nocerino. Arduo ipotizzare, nonostante il fatale errore contro la Croazia, che Prandelli rinunci a Chiellini. Ma incrociando le indiscrezioni e i dati del campo qualche conclusione la si può trarre: nonostante la conferma a parole, Balotelli potrebbe accomodarsi in panchina per lasciare spazio a Di Natale. A centrocampo, invece, probabile l'avvicendamento tra Thiago Motta e Diamanti. Barzagli è pronto - Come dimostra la pettorina gialla, crescono le quotazioni di Barzagli (con tutta probabilità al centro della difesa con Chiellini, ed Ogbonna in panchina). "La voglia di giocare sicuramente c'è - ha dichiarato Barzagli -, ma non sono io che faccio la formazione. Spero di essere a disposizione, poi è il ct che decide, sarei contento di far parte del gruppo e di poter essere utile alla causa". Il difensore della Juventus si è infatti ristabilito dall'infortunio che lo ha tenuto fuori nelle prime due partite. Nel caso in cui De Rossi giocasse ancora in difesa, Barzagli potrebbe essere impiegato sulla fascia. "Meglio a destra o a sinistra? Per me - ha sottolineato lo juventino - cambia poco, bisogna comunque cercare di essere aggressivi sull'uomo e portare su la squadra".