Antonio l'Americanoper il dopo-Napolitano

L'ex segretario radicale Giovanni Negri lancia il comitato elettorale per portare tra un anno al Quirinale l'ex ministro della Difesa
di Matteo Legnanidomenica 17 giugno 2012
Antonio l'Americanoper il dopo-Napolitano
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Il logo è già pronto: sopra, in verde, «Quirinale 2013»; sotto, in rosso, «Antonio Martino presidente». All’americana. «Del resto sarebbe ora che in questa Europa germanizzata iniziasse a spirare un po’ di vento atlantico. Di Washington, di Londra. Ma non solo: anche di Praga, perché no? Basta che sia un vento nuovo», sospira Giovanni Negri, un passato da segretario radicale e da deputato (nella decima legislatura), un presente da imprenditore vinicolo di successo e, per i prossimi dodici mesi, un futuro da regista del comitato elettorale per l’elezione di Martino, l’ex ministro dei governi Berlusconi e attuale deputato del Pdl, alla presidenza della Repubblica. Ecco, così, tredici anni dopo la battaglia per portare Emma Bonino al Colle, l’idea di organizzare la «resistenza» intorno a Martino. Leggi l'articolo integrale di Tommaso Montesano su Libero in edicola oggi 15 giugno