Roma, 15 nov. - (Adnkronos) - "Il pronto soccorso si e' fermato per l'impossibilita' di raggiungerlo da parte dei mezzi e delle ambulanze, ma gia' da domani le attivita' riprenderanno in pieno senza che comunque ci sia stato alcun disagio per i pazienti ricoverati". Lo dichiara la presidente della regione Lazio Renata Polverini, a margine del sopralluogo fatto questo pomeriggio al pronto soccorso dell'ospedale Fatebenefratelli sull'Isola Tiberina a Roma. Presente anche il direttore del Fatebenefratelli, Carlo Maria Cellucci che ha dichiarato: "Abbiamo avuto infiltrazioni al piano seminterrato perche' il livello del fiume e' salito di due metri sopra il livello seminterrato. Abbiamo quindi dovuto sospendere il pronto soccorso e le attivita' di radiologia e di radiorisonanza. Il pronto soccorso e' stato chiuso perche' l'accesso era ostruito dai mezzi della protezione civile che cercavano di risolvere l'emergenza". "Il livello dell'acqua continuava a salire - continua Cellucci - e ha iniziato ad entrare nelle camere stagno, un livello cosi' alto non lo avevamo mai visto, ma non ci sono stati problemi per i pazienti che sono ricoverati al primo piano. Abbiamo dovuto trasferire alcune attivita' al piano superiore e sospendere gli interventi chirurgici piu' impegnativi. Ci sono stati danni alle apparecchiature tac e di risonanza magnetica, ma per ora non possiamo valutarne l'entita'. Adesso comunque la situazione e' sotto controllo e gia' da domani le attivita' riprenderanno il loro normale svolgimento". (segue)