Aveva osato denunciare di essere il "bancomat" di Renzo Bossi con tanto di video in cui si vedeva lui che dava i soldi al Trota. Ora si ritrova senza lavoro. Alessandro Marmello, autista e bodyguard del figlio del Senatùr, è stato licenziato dalla Lega: come il suo collega Oscar Morando, ieri ha ricevuto la lettera con cui il Carroccio gli ha dato il 'ben servito' in quanto sarebbe venuto meno il rapporto di fiducia. Lo ha reso noto lo stesso Marmello assieme al suo legale. L'avvocato Franz Sarno, difensore di Marmello, ha annunciato che impugnerà il licenziamento davanti all'autorità giudiziaria "perchè si basa su motivi pretestuosi e infondati". Marmello è stato anche querelato da Renzo Bossi.