Grasso: "Marco è diventato la Madonna Pellegrina del giornalismo italiano"

Il critico televisivo del Corriere stronca la trasmissione "Quelli che il calcio" e di Travaglio dice che è "avviato alla gloriosa professione di personaggio"
di Nicoletta Orlandi Postidomenica 28 ottobre 2012
Grasso: "Marco è diventato la Madonna Pellegrina del giornalismo italiano"
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In molti lo pensano. Aldo Grasso lo ha scritto. Il critico televiso del Corriere non è stato tenero con Marco Travaglio che domenica scorsa era ospite a "Quelli che che il calcio", la trasmissione di Rai Due condotta da Victoria Cabello : "Marco Travaglio, ormai sempre presente in tv in veste di Madonna Pellegrina del giornalismo italiano, ben avviato alla gloriosa professione di «personaggio» tanto da sfoggiare un nuovo look, in promozione libraria e persino supponente nei confronti di Cabello", si legge sul Corriere in un articolo che di fatto, però, stronca tutta la trasmissione: "sembra di essere ripiombato nei primi anni Novanta".  "Con il Trio Medusa che vorrebbe rifare la Gialappa", scrive Grasso. "Con Massimo Caputi (ancora Massimo Caputi!). Con Marcello Cesena che ripropone i personaggi che faceva con la Gialappa. Con gli ospiti che seguono le partite, come nelle tv locali. Con Roberto Giacobbo, i capelli nero corvino, che finge di prendere in giro se stesso intervistando un proprietario di un castello dove agirebbe un fantasma. Con Corrado Tedeschi in giro per Milano a fare lo spiritoso (qui siamo negli anni Ottanta, senza alcuna redenzione interpretativa)". L'unica che Aldo Grasso salva è Virginia Raffaele: "La sua interpretazione di Nicole Minetti fa molto ridere ma è anche un crudele ritratto della nostra classe politica".