(Adnkronos) - "Non commettiamo l'errore - avverte infine il sindaco - di pensare che i senza fissa dimora siano solo i classici barboni. Sempre piu' spesso infatti o a causa di separazioni coniugali o per la crisi economica, ci sono persone che non hanno piu' una casa e che vivono provvisoriamente all'albergo cittadino piuttosto che da parenti o da amici". Secondo quanto stabilisce il regolamento anagrafico, i senza fissa dimora che non si iscrivono all'anagrafe del Comune in cui vivono, vengono considerati residenti nel Comune in cui sono nati.