Delirio omicida del prete: "Dio, spedisci quel porco di Berlusconi all'inferno"

De Capitani, dopo l'ictus, augura la morte al Cavaliere e tifa per l'omicidio: "Non lo farà il padre eterno, tocca agli italiani"
di Andrea Tempestinidomenica 16 dicembre 2012
Don Giorgio De Capitani

Don Giorgio De Capitani

1' di lettura

Un totale delirio, dai toni spaventosi e sanguinari. Il protagonista è un prete, Don Giorgio De Capitani. Lo stesso prete che in diretta televisiva, a Exit su La7, si augurò che a Silvio Berlusconi venisse un ictus. E nel folle mirino del prelato ci finisce ancora il Cavaliere. Il concetto è sempre lo stesso: Don Giorgio si augura che Berlusconi crepi. Il folle ragionamento è stato postato su YouTube: "Dio che puoi tutto - inizia il prete - spediscilo all'inferno". Quindi gli insulti, gravissimi, al leader del Pdl: "Questo coso, orrendum direbbero i latini, cosa orrenda da vedere, fisicamente tutto rifatto". Nello scandaloso intervento, De Capitani si spinge a sostenere che Berlusconi "rovinerebbe anche il cielo (...), tutto sarebbe trasformato in merda". Quindi, premettendo che "lo so, non tocca a te, Padre Eterno che puoi tutto, compiere questo miracolo", Don Giorgio si augura un omicidio: "Tocca a noi, italiani, a dire basta, siamo stanchi di un immondo di un porco". E ancora: "Gli italiani sapranno dare un colpo fatale a questo coso che pretende sempre di rovinare la nostra democrazia".   Il delirio omicida di Don Giorgio De Capitani Guarda il video su LiberoTV