Joshua, giovane 21enne di Wicomico, nel Maryland, è accusato dello sterminio di 70mila galline. Il massacro è avvenuto qualche giorno fa in una fattoria a Delmar quando Joshua D. Shelton, completamente ubriaco, ha staccato accidentalmente la corrente dell'allevamento di polli sterminandone 70.000. "In vent'anni di carriera è la prima volta che mi capita un'indagine del genere", ha spiegato alla tv lo sceriffo della contea. La vicenda - Il ragazzo, che aveva bevuto qualche drink di troppo è stato ritrovato ancora sbronzo, svenuto con indosso solo una t-shirt e dei boxer davanti alla centralina elettrica dell'azienda agricola. Ovviamente non ricordava nulla della sera prima e non sapeva nemmeno della strage che aveva appena compiuto. Nella notte tra venerdì e sabato, le galline sono rimaste senza acqua, cibo o con le ventole di raffreddamento spente e, dopo 15 minuti, hanno inziato a morire. Solo cento esemplari sono scampati alla morte. Le accuse - Secondo il sito DelmarvaNow.com, il danno è stato quantificato in circa 20 mila dollari, escluse le spese che l'agricoltore dovrà sostenere per rimuovere le migliaia di carcasse. "Sospettiamo che il giovane sia entrato nella rimessa e abbia cercato l’interruttore della luce", ha detto a Nbc News lo sceriffo Tim Robinson. Prima del massacro in fattoria, Joshua Shelton era stato ad un concerto nelle vicinanze, oltretutto con la figlia del proprietario dell'allevamento. Ora il ragazzo dovrà rispondere di furto con scasso di secondo grado, violazione di domicilio, danno alla proprietà e crudeltà sugli animali.