Firenze, 18 lug. - (Adnkronos) - Custodiscono un piccolo 'tesoro' di arte e arredi, sconosciuto al grande pubblico, le caserme dei Carabinieri Vittorio Tassi e Antonio Baldissera a Firenze, storiche sedi del Comando Legione Carabinieri Toscana. Queste opere, concesse in deposito, dalle istituzioni preposte alla tutela dello straordinario patrimonio artistico e museale di Firenze, sono documentate per la prima volta nel libro "Le caserme Tassi e Baldissera. Opere e arredi" a cura di Maria Sframeli (Edizioni Polistampa), realizzato col contributo dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, che sara' presentato domani, giovedi' 19 luglio, alle ore 18, all'Auditorium dell'Ente Cassa di Risparmio. Ne parleranno, con la curatrice, il Comandante della Legione Carabinieri Toscana Generale di Divisione Giovanni Nistri, la Soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze Cristina Acidini, la Soprintendente del Museo Stibbert Kirsten Aschengreen Piacenti, il presidente dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze Jacopo Mazzei. L'occasione e' offerta dal ventennale della fondazione del Comando Legione Toscana e l'Ente Cassa ha sostenuto volentieri la pubblicazione, scrive nel volume il suo presidente Jacopo Mazzei, "per l'attenzione del tutto particolare, da parte degli ambienti militari, verso le opere d'arte 'distaccate' presso questa o quella sede e perche' il patrimonio artistico nazionale, attraverso la 'rete' di edifici del demanio pubblico e di uso statale come le caserme, contribuisce a rafforzare l'unita' culturale civile del nostro Paese". (segue)