Firenze, 16 lug. - (Adnkronos) - Si intitola "Firenze negli occhi dell'artista. Da Signorini a Rosai", in programma alla Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti da domani, martedi' 17 luglio, al 28 ottobre, la nuova mostra promossa dalla Soprintendenza speciale per il Polo Museale Fiorentino, la seconda nel 2012 nella Galleria d'arte moderna, che si apre dopo che sono trascorsi appena quindici giorni dalla chiusura di quella dedicata al Giapponismo in Italia. E questa volta protagonista e' Firenze soggetto che sara' apprezzato dai suoi cittadini ma anche dagli stranieri grazie a un itinerario, una guida della memoria di come la citta' si offriva e si offre oggi. In mostra saranno esposte 49 dipinti, tutti dedicati a vedute o rappresentazioni della citta' ripresa da varie prospettive: dalle ariose visioni del Settecento di Giuseppe Maria Terreni a quelle romantiche di Giovanni Signorini fino alle opere dal tono domestico del pieno Ottocento di Lorenzo Gelati o alle raffigurazione di spaccati cittadini dai toni accesi della macchia come il Mercato Vecchio di Telemaco Signorini. E poi ancora struggenti opere del Novecento in cui il modo di rappresentare la citta' si e' rinnovato dando un ruolo da protagonista al singolo monumento: e' il caso della Chiesa di Cestello di Silvio Pucci, di quella di Santo Spirito di Orlando di Collalto, e poi le piazze e le strade limitrofe fino all'interpretazione rosaiana di Via Lupo e di Via Santa Margherita a Monti'ci e all'opera Il trionfo della strada premiata alla Mostra Nazionale Premio del Fiorino del 1951, quasi traduzione pittorica di alcune descrizioni di Vasco Pratolini. (segue)